A 107 anni alle urne, in 5 avranno 18 anni domenica. Sposi ai seggi - Foto

LE CURIOSITÀ. Novelli sposi e subito al voto. E poi ultracentenari e giovani neo18enni: ai seggi tutte le fasce d’età.

È arrivato il giorno del voto. Dalle ore 15 di sabato 8 giugno e fino alle 23 e poi domenica dalle 10 alle 23 c’è l’appuntamento alle urne per la votazione sia per l’elezione dei membri del Parlamento europeo che per l’elezione diretta dei sindaci e dei Consigli comunali dei Comuni chiamati al voto in questo turno elettorale (sono 164 i Comuni ricompresi nel turno amministrativo di questo giugno 2024; 243 invece tutti i Comuni bergamaschi interessati dalle consultazioni elettorali per il Parlamento europeo). Queste elezioni riservano anche delle curiosità a Bergamo, il Comune con più elettori aventi diritto al voto di tutto il territorio provinciale.

L’elettore più anziano

L’elettore più anziano è una donna, nata nel 1917. Residente nel quartiere di San Paolo, a 107 anni non rinuncia al voto, seppur ricoverata in una residenza per anziani del territorio. Il voto dei degenti in ospedali e case di cura (ma anche detenuti) è, infatti, raccolto da uno speciale seggio, composto da un presidente e da due scrutatori, durante l’orario in cui è aperta la votazione.

87 ultracentenari

Nei dati «curiosi» da segnalare sui cittadini chiamati a esprimere il proprio voto, ci sono anche gli 87 ultracentenari presenti a Bergamo.

I più giovani

Accanto ai più anziani, si accompagnano i più giovani, pronti a votare con emozione per la prima volta. Sono 436 i neo diciottenni di Bergamo. Un buon numero, e si spera che con la loro piena partecipazione al voto possano contribuire a invertire il trend dell’astensionismo che si registra anche nel mondo giovanile. E, cinque di loro (tre ragazze e due ragazzi), compiranno 18 anni domenica 9 giugno. Giusto in tempo per partecipare al voto. Saranno, infatti, ammessi a votare gli elettori che abbiano compiuto diciotto anni di età alla data di domenica 9 giugno dell’anno corrente. Ma, essendo considerato il 9 giugno giorno di votazione e sabato 8, giornata di anticipazione delle operazioni di voto, «ne consegue che l’elettore che compirà diciotto anni alla data del 9 giugno potrà essere ammesso a votare anche qualora si presenti al seggio nel giorno di sabato 8 giugno», spiegano dal Gabinetto della Prefettura di Bergamo.

Le nozze e poi il voto

Tra le curiosità anche Linda e Andrea, sposi in Sant’Alessandro in Colonna a Bergamo e, usciti dalla chiesa, pronti per votare in un seggio vicino. Ovviamente con l’abito delle nozze. Non sono mancate le congratulazioni degli scrutatori.

A Bergamo a votare c’è anche Antonio Di Pietro: è arrivato alle 16.15 nei seggi di Palazzo Uffici insieme alla moglie: la coppia vota in città dopo che si è trasferita a Bergamo. Dopo il voto ha detto solo: «Ho fatto il mio dovere».

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