![Han Solo Han Solo](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2022/10/11/photos/cache/il-gatto-han-solo-e-i-temibili-gemelli_02f52c7a-4a37-11ed-ad45-9039cb9c2ccf_1920_1080_v3_large_libera.jpg)
Amici con la coda / Bergamo Città
Mercoledì 12 Ottobre 2022
Il gatto Han Solo e i temibili gemelli
La storia di Han Solo, gatto cittadino alle prese con la villeggiatura e i piccoli cugini della sua proprietaria. Storia a cura di Francesca.
Han Solo porta un nome importante. Con l’iconico personaggio di Star Wars condivide un innegabile fascino, una certa simpatia che conquista tutti e uno sguardo da ribelle. La verità però è che Han Solo – o «Han Perso», come lo ribattezzò un confuso bimbo qualche anno fa – non è un tipo molto avventuroso. Da quasi 8 anni, questo micione comune europeo condivide casa con me a Milano, e ormai insieme ne abbiamo girate 3. Detesta i miei fidanzati, piange se sto più di 4 minuti sotto la doccia (il che, in questo periodo, può pure essere utile per risparmiare sulla bolletta) e ama essere al centro dell’attenzione.
Un gatto cittadino, insomma. Ogni estate e a Natale però Han, mascotte di famiglia, «va in villeggiatura» con i miei genitori in montagna: un luogo «selvaggio» rispetto al bilocale milanese, pieno di altri animali e bambini… ma in cui, negli anni, si è ritagliato la propria comfort zone. Ad esempio: quando ha capito di non voler competere con gli altri gatti per il territorio, ha optato per il tetto della casa a mansarda. Capita quindi di ritrovarlo seduto sui lucernari, anche in quello sopra il wc, dove si affaccia per rientrare in casa se la porta di ingresso è stata chiusa o è piantonata dal grande cane dei vicini, Argus, un bellissimo pastore maremmano con un impiego di tutto rispetto: curare le mucche, i cavalli, gli asini e il pollame della borgata.
Le estati di Han sono cambiate però con l’arrivo dei gemelli: i miei cugini A. e G., di 4 anni. I due hanno dimostrato da subito una certa curiosità per Han che, devo dire, ha sempre ricambiato sia quando li vedeva gattonare e si avvicinava furtivo per annusarli sia quando loro hanno imparato a correre e lui, di risposta, a nascondersi velocemente per non farsi tirare la coda.
![Han Solo e i gemelli Han Solo e i gemelli](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2022/10/11/photos/cache/il-gatto-han-solo-e-i-temibili-gemelli_56fcb3ec-4a37-11ed-ad45-9039cb9c2ccf_1920_1440_v3_large_libera.jpg)
Lo scorso agosto ho provato a insegnare ad A. e G. come leggere l’umore di Han, e dei gatti in generale, osservando coda, orecchie, occhi e pelo. Solo che nel mentre, evidentemente stanco della mia spiegazione, Han ha deciso di dare una rapida dimostrazione «schiaffeggiando» - senza artigli, ma con una certa potenza da gattone - il povero G. sulla mano, colpevole di essersi avvicinato troppo e di scatto. Si sa, con la pratica le cose si memorizzano meglio! L’episodio non ha avuto gravi conseguenze. È servito però a dimezzare il «fronte dei nemici», visto che ora G. gira alla larga e A. dosa maggiormente le attenzioni, controllando i propri movimenti.
![Han Solo Han Solo](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2022/10/11/photos/cache/il-gatto-han-solo-e-i-temibili-gemelli_581a47ee-4a37-11ed-ad45-9039cb9c2ccf_1920_1440_v3_large_libera.jpg)
C’è poi un fatto che lega indissolubilmente i gemelli al mio gatto: l’amore (loro) per la raccolta differenziata. Ogni giorno Han produce… ehm… rifiuti da smaltire correttamente per la gioia dei gemelli che, a turno, puliscono la sua sabbietta con grande entusiasmo. Troppo entusiasmo, calcolando l’orario mattutino in cui questa raccolta avviene, accompagnata dalle urla «oggi fassio io, domani fai tu», «No! Oggi tocca a meee!», «Scava lì lì lìììììììììììì!».
![Han Solo Han Solo](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2022/10/11/photos/cache/il-gatto-han-solo-e-i-temibili-gemelli_59304732-4a37-11ed-ad45-9039cb9c2ccf_1920_2406_v3_medium_libera.jpg)
Questo siparietto mi ricorda una vignetta vista in rete qualche anno fa, in cui la dea egizia Bastet, nelle sembianze della tipica statua felina dall’aspetto altero, chiede a un gatto se gli umani siano ancora soliti venerare la loro specie. Il piccolo quadrupede risponde: «Non lo so. Ma io ogni giorno sporco e loro si inginocchiano felicemente per pulire».
![Han Solo Han Solo](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2022/10/11/photos/cache/il-gatto-han-solo-e-i-temibili-gemelli_5a6137c4-4a37-11ed-ad45-9039cb9c2ccf_1920_1440_v3_large_libera.jpg)
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