Nextchem (Maire) si aggiudica commessa da 250 milioni in Messico

(ANSA) - MILANO, 26 FEB - Nextchem, controllata da Maire, si è aggiudicata un contratto di licenza da 250 milioni di euro in Messico per la realizzazione di un impianto per la produzione di metanolo per conto di Transition Industries. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che, con una capacità produttiva di 2,1 milioni di tonnellate, sarà l'impianto più grande del mondo e avrà "bassissime emissioni di CO2".

Transition Industries ha sede a Houston (Texas), è attiva in Nord America e sta sviluppando in Messico il progetto Pacifico Mexinol con il sostegno della International Finance Corporation della Banca Mondiale.

Il progetto prevede l'impiego della tecnologia Nx AdWinMethanol Zero sviluppata da Nextchem tramite la controllata GasConTec, dedicata alle soluzioni per la produzione di idrogeno e metanolo a basse emissioni. Quest'ultima integra il processo proprietario di 'Autothermal Reforming' (Atr) e il ciclo di sintesi del metanolo con le tecnologie proprietarie di cattura della CO2.

Il metanolo prodotto da Pacifico Mexinol potrà abbattere il contenuto carbonico di centinaia di prodotti di uso quotidiano come le plastiche, le vernici, i componenti delle auto e i materiali edili. (ANSA).

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