Zenoni si riprende la corona: è lei la regina bergamasca

ATLETICA. La 25enne di Ranica comanda la «classificona» orobica Iaaf 2024. Valensin miglior Under 18 e terza assoluta. Minotti e Vuolo prime U23 e U20.

Marta Zenoni è a un passa dalla una maglia azzurra agli Europei di cross (ne parliamo a parte), ma comunque vada può gioire: il 2024 è stato l’anno del suo rilancio. A dirlo la classifica Bg al femminile, stilata equiparando le performance individuali outdoor del settore assoluto (dalla categoria U18 in su) con l’ultima edizione della tabella della Iaaf. In vetta c’è la 25enne della Luiss, scesa a 4’03”00 sui 1.500 metri (minimo olimpico centrato a Bygdozcz il 20 giugno) dopo il doppio argento ai Tricolori indoor e la sfortunata esperienza agli Europei di Roma. Acciacchi permettendo, il prossimo anno, la mezzofondista di Ranica, può ambire a prendersi altre rivincite.

Criteri e podio

La graduatoria tiene conto delle performance in discipline che assegnano titoli italiani, europei o mondiali su pista o in strada. Marciare, da sempre, è la specialità di Nicole Colombi, anni 28 da Scanzo, in stagione campionessa italiana sulla 20 km, ma che il meglio l’ha dato sulla 35 km: il suo crono vale il «minimo» anticipato per i Mondiali giapponesi del 2025. Il mondo dell’atletica italiana ha strabuzzato gli occhi di fronte all’enfant prodige Elisa Valensin, allieva di categoria (titolo europeo individuale e in staffetta, sesta ai Mondiali U20) capace di fare cose da grande (bronzo agli Assoluti) facendosene un baffo alla carta d’identità. Per la 17enne orobica di Dna, una dozzina di primati italiani, tra cui il più premiato è coinciso con il 23”09 sui 200 metri.

Dalle altre categorie

Tra le juniores la migliore è risultata l’orobica di divisa Greta Vuolo, campionessa italiana dei 400 ostacoli, dove è stata azzurra ai Mondiali di Lima. Piazza d’onore per Maria Giulia Allievi, che si consola per la mancata convocazione per la kermesse U20 con il premio di «canguro» del lotto: è la più migliorata rispetto al 2023, dove ha guadagnato la bellezza di venticinque posizioni. Stabile Valentina Vaccari, che il meglio l’ha dato nella stagione indoor, e di cui radiomercato sussurra di un possibile trasferimento al Cus Pro Patria di Milano.

Curiosità

Tra le allieve, dietro Eli-Jet Valensin, si è distinta la poliedrica Alessandra Gelpi, campionessa italiana di salto in lungo, e azzurra a Banska Bystrica. Resiste inossidabile alle leggi del tempo Nives Carobbio, anni 57, la più agée nella top 100. Tra le over 35 bene anche Alice Gaggi, capitanata di una Recastello Radici Group di Gazzaniga con la percentuale più alta tra atlete tesserate e in graduatoria. Dalle Under 23: la migliore è stata Chiara Minotti, pur al primo anno di categoria. Piazza d’onore per una habitué come Alessandra Iezzi, segni particolari staffettista, terza la mezzofondista Chiara Stefani.

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