Villa argento all’Olimpiade con l’Italia. Medaglia storica per le azzurre dopo 96 anni

Una gioia immensa per la 21enne di Brembate che era alla sua prima Olimpiade e che aveva dovuto saltare i Giochi di Tokyo per un infortunio poco prima dell’Olimpiade giapponese. Azzurre dietro solo agli Usa guidati dalla superstar Simon Biles. Le ginnaste italiane avevano vinto un solo argento olimpico nella storia, nel 1928 ad Amsterdam.

In un finale degno di un copione di Hollywood, con Spike Lee tra gli altri vip a tifare in tribuna alla Bercy Arena per le stelle Usa, le azzurre hanno chiuso la propria rotazione al primo posto, dovendo aspettare l’ultimo esercizio di Biles - con gli Usa ampiamente avanti nelle precedenti rotazioni, e la campionessa americana alla quale bastava un 9.50 per confermare il primo posto - per la definizione del podio. La classifica finale è stata Usa oro, Italia argento e Brasile bronzo.

Davanti solo gli Usa di Biles

L’impresa è riuscita ad Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e Giorgia Villa, autrici di una gara praticamente perfetta. L’Italia si è difesa al volteggio e alla trave, ha effettuato una strepitosa routine alle parallele asimmetriche ed è riuscita a non pagare un paio di imprecisioni nel corpo libero. È arrivata così una storica medaglia, ottenuta col punteggio di 165.494 punti. L’oro agli Stati Uniti, trascinati da Biles, con un totale di 171.296 punti, bronzo al Brasile (164.497): il volteggio di Rebecca Andrade, infatti, ha consentito alle sudamericane di superare la Gran Bretagna per due decimi.