Testa, Cretti e Plebani cercano una prestazione brillante nelle prove a cronometro

PARALIMPIADI. Il 27enne di Grassobbio gareggia nella handbike, la 28enne di Costa Volpino e il 27enne di Sarnico (conduttore del non vedente Lorenzo Bernard) nel ciclismo.

Ore 15,32 di mercoledì 4 settembre: è il momento in cui a Parigi prenderà il via l’avventura paralimpica di Mirko Testa, 27enne di Grassobbio, punta di diamante della squadra azzurra di handbike nella categoria Mh3, forse la più agguerrita delle «bici sdraiate» in cui, semidistesi a pochi centimetri dall’asfalto, si sfreccia mulinando le braccia sui pedali. Si parte con la prova a cronometro, quella meno adatta alle sue caratteristiche, anche se nel 2022 in Canada si è messo al collo il bronzo iridato. La «sua» prova in linea si correrà invece giovedì 5, e lì si presenterà da campione del mondo in carica (Glasgow 2023). Tornando alla cronometro, ecco le sue sensazioni: «Il percorso mi piace molto e mi sono preparato al meglio, per cui sono fiducioso. Il francese Mathieu Bosredon giocando in casa è favorito. Ma aggiungerei anche i miei compagni di squadra Martino Pini e Federico Mestroni».

Ed è tempo di prove a cronometro, oltre che per la handbike, anche per i ciclisti paralimpici bergamaschi: vi prenderanno parte, sempre mercoledì 4, Claudia Cretti, 28enne di Costa Volpino, e Davide Plebani, 27enne di Sarnico, conduttore del non vedente piemontese Lorenzo Bernard. Cretti apprezza particolarmente la crono, come dimostra il bronzo conquistato agli ultimi Europei a Rotterdam, in Olanda. Le Paralimpiadi sono di tutt’altro livello, ma nella top ten dovrebbe entrare. Via alle 8,30. Nel corso della giornata tenteranno a loro volta di centrare l’obiettivo di un piazzamento di rilievo Plebani e Bernard, già possessori della medaglia di bronzo dell’inseguimento.

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