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BASKET. Sabato 15 marzo al PalaDozza (alle 18) Treviglio gioca la prima semifinale della Final Four di Serie B contro la capolista del girone B guidata dall’ex Sacchetti. Il presidente Luinetti: «Un orgoglio per tutti noi»
Treviglio, Bologna, Roseto. Un sogno chiamato finale, un avversario che sta facendo meraviglie, un viaggio inatteso verso la gloria. Sabato 15 marzo al PalaDozza di Bologna (alle 18) la Tav Treviglio Brianza va a caccia della finale di Coppa Italia di Serie B di basket e sarebbe il primo punto esclamativo di una stagione fatta finora di molti sorrisi.
La Tav arriva alla prima semifinale della Final Four dall’alto del primo posto nel girone A ma con la consapevolezza di dover scalare una montagna. La Liofilchem Pallacanestro Roseto, l’avversario di giornata, è in testa al girone B del campionato, guidata in campo dall’ex Brian Sacchetti, da Lukas Aukstikalnis, miglior marcatore con 16 punti di media e dai favori del pronostico che la vedono lanciatissima verso la promozione in Serie A.
«È un evento davvero importante per la nostra società e i tifosi – ha sottolineato il presidente della Tav Paolo Luinetti – siamo molto orgogliosi e i ragazzi sono carichi». Lo è anche il coach Davide Villa, che dovrà rinunciare all’infortunato Marco Restelli ma dovrebbe ritrovare Reati e Cagliani. «La nostra forza è sempre stata quella di giocare con leggerezza, voglia di vincere e fare bene. Dovremmo avere un approccio da “underdog” quali siamo», è l’auspicio del tecnico.
La vincente andrà in finale contro Legnano o Montecatini, in campo alle 20,30 per la seconda semifinale.
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