Sofia Goggia: «Recupero ok». È in pole nella «sua» Cortina, oggi la discesa libera

Sofia Goggia-Olympia delle Tofane, un binomio che profuma sempre di «qualcosa di grande». A quattro anni dall’ultima volta la fuoriclasse bergamasca torna sulla sua pista prediletta. Nel 2018 il capolavoro in libera in cui ha letteralmente mandato a scuola le più dirette inseguitrici, Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin. Non esattamente due qualsiasi. E poco importa se nelle due gare successive – discesa bis e superG – sarebbe rimasta al palo. Il delirio assoluto era già andato in scena, per toccare un punto ancor più alto rispetto alla doppia piazza d’onore del 2017 (discesa e superG). Alla perla delle Dolomiti, oltre che un solido binomio sul piano dell’immagine, resta tuttavia anche legato il rimpianto d’aver saltato l’ultimo Mondiale. Nonostante i «cerotti» dovuti al volo con brividi annessi di sabato scorso ad Altenmarkt, Sofia ha stampato il miglior tempo in entrambe le cronometrate di giovedì e di ieri. Nella seconda, in particolare, con il suo 1’36”72 ha preceduto di 41/100 la norvegese Ragnhild Mowinckel e di 44 la svizzera Michelle Gisin.

«Ho controllato in qualche passaggio – ha detto l’azzurra al termine –, ho studiato bene la pista e ho cercato di fare bene il punto in cui ieri (giovedì per chi legge, ndr) ho saltato la porta. Sono stata tranquilla cercando le mie certezze. Il recupero prosegue al meglio, ho avuto una progressione esponenziale e di questo sono davvero contenta perché lunedì non mi reggevo sulle gambe».

Ma l’Italia non è solo Sofia: Federica Brignone, terza venerdì, ha chiuso 7ª 75/100, Elena Curtoni, 12ª, Nicol Delago 15ª, 18ª Nadia Delago, 23ª Marta Bassino, 30ª Francesca Marsaglia con Roberta Melesi e Karoline Pichler rispettivamente 41ª e 45ª. Per Sofia una chance particolarmente ghiotta per apparecchiare la tavola per la sfera di specialità – vinta sia nel 2018 che nel 2021 – dall’alto dei suoi 300 punti contro i 240 della statunitense Breezy Johnson. Discorso simile nella generale guidata da Mikaela Shiffrin a quota 966 sulla slovacca Petra Vlhova a 929 mentre Sofia è a 669. Diretta tv su Raisport ed Eurosport dalle 11,30 mentre domani tocca al superG alle 11,45. Con un altro pettorale rosso da difendere, in maniera ancor più strenua considerando la graduatoria provvisoria avvolta nel tricolore: Sofia Goggia 332 punti, Federica Brignone a 327 e reduce dal successo di Altenmarkt ed Elena Curtoni a 248. Insomma, è consigliabile allacciare le cinture per un altro weekend ad alta velocità. Anche sul piano delle emozioni. Come la storia insegna quando incrociano le proprie strade Sofia Goggia e Cortina d’Ampezzo. Una località che ha sempre un posto speciale nel suo cuore.