Sedrina, la targa per Gimondi all’oratorio a 80 anni dalla nascita del grande campione

Ciclismo. Felice Gimondi nacque il 29 settembre 1942 e giovedì 29, il giorno in cui avrebbe compiuto 80 anni, Sedrina, il paese dove è nato e cresciuto, lo ricorderà con una targa all’oratorio e una mostra fotografica.

Felice Gimondi sorridente: il campione è morto in Sicilia, per mentre era in vacanza, nel 2019
(Foto di Quaranta)

Giovedì alle 17 in oratorio ci sarà una cerimonia aperta a tutti con Santa Messa alle 18.30 nell’aula magna dell’oratorio presieduta da monsignor Mansueto Callioni. Ci sarà naturalmente anche la figlia Norma Gimondi: «Papà è sempre nel nostro cuore e nel cuore di tante persone vicine e lontane. Fisicamente non è con noi, ma la sua anima e il suo spirito vegliano su di noi. Sarà un evento unico nel suo genere e in tal senso ringrazio Diego Gimondi, presidente del Centro Studi Cleri di Sedrina, promotore ed esecutore dell’iniziativa, e il parroco don Pierangelo Redondi».

L’oratorio fu la culla della Sedrinese

La sua terra natale gli dedicherà una targa che sarà posta sulla facciata esterna dell’oratorio che fu la culla della Sedrinese, la società ciclistica del Csi nata negli anni Cinquanta e in cui papà iniziò a gareggiare. E giovedì si festeggia anche il 66° anno di fondazione dell’ Oratorio San Giuseppe. L’aula magna dell’oratorio sarà intitolata a don Tommaso Barcella, tra i fondatori della Sedrinese e primo curato dell’oratorio.

Felice Gimondi con la sua amata bicicletta Bianchi
(Foto di Yuri Colleoni)

Gimondi ha vinto quasi tutto in carriera

Sarà inaugurata anche una mostra fotografica con 25 pannelli itineranti che raccontano le vittorie di Felice, icona del ciclismo mondiale e simbolo della terra bergamasca: Gimondi - morto nel 2019 - ha vinto praticamente tutto: il Tour de France (nel 1965, l’anno che segnò la sua esplosione), tre volte il Giro d’Italia, la Vuelta, il Mondiale, la Milano-Sanremo, due Giri di Lombardia e la Parigi-Roubaix. Il Centro Studi ha anche realizzato un pieghevole intitolato «I luoghi di Felice» e ci saranno altre sorprese. Il programma di giovedì: ore 17 ritrovo in oratorio; ore 17.15 scoprimento targa-ricordo dedica a Felice Gimondi; ore 18 inaugurazione cappellina oratorio e titolazione aula magna a don Tommaso Barcella; dopo la Santa Messa ci sarà la visita alla mostra fotografica. Per informazioni telefonare allo 347.5000173.

Felice Gimondi al Tour de France 1965 che vinse clamorosamente

Soro al Museo del falegname di Almenno S. B.

Da segnalare che continua, al Museo del falegname di Almenno San Bartolomeo, la mostra dedicata a Gimondi (aperta fino al 16 ottobre) e realizzata con quadri realizzati dell’ex ciclista professionista e artista spagnolo Miguel Soro. E mercoledì 28 alle 18 ci sarà proprio Soro, «un’occasione - dice Norma - per catapultarci con lui nel suo magico mondo che è anche quello di papà».