Sarà intitolata a Felice Gimondi
la pista ciclabile tra Almè e Sedrina

Firmato il decreto del presidente Gafforelli per dedicare al campione il tratto che si snoda tra i paesi che sono stati anche le tappe della sua vita. Micheli: grande notizia.

La pista ciclabile Almè-Villa d’Almè-Sedrina, che si snoda lungo il sedime dell’ex ferrovia della Val Brembana, sarà intitolata al celebre ciclista bergamasco Felice Gimondi (morto il 16 agosto 2019). Lo ha deciso la Provincia per decreto del presidente Gianfranco Gafforelli. Il nome non è stato scelto certo a caso. Gimondi, come si legge sulla relativa documentazione, è «uno dei più grandi ciclisti italiani di sempre, che nel corso della sua lunga carriera oltre ad aver vinto numerose competizioni è sempre stato un esempio positivo per tutti». Inoltre, è nato Sedrina, per poi trasferirsi ad Almè e infine andare a vivere a Paladina. E sarà proprio sulla ex stazione ferroviaria di Sombreno, distante poche centinaia di metri dall’ultima abitazione del celebre ciclista, che sarà posizionata la targa in sua memoria.

«La notizia non può che darci grande piacere – commenta il sindaco di Sedrina, Stefano Micheli – ci sembra una scelta azzeccata quella di Via Tasso: la pista ciclabile, infatti, attraversa i paesi che hanno un po’ rappresentato le tappe della vita del nostro famoso concittadino».

La ciclabile Almè-Villa d’Almè-Sedrina, che ha una lunghezza di 7,7 chilometri, sebbene sia percorribile da tempo è stata solo recentemente sottoposta al collaudo, che ne ha certificato la regolare esecuzione. L’idea dell’opera pubblica risale al 2015 con la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra la Provincia , la Comunità montana Valle Brembana, il Bim ed i Comuni di Almè, Villa d’Almè e di Sedrina, per la stesura del progetto per la riconversione in pista ciclabile del sedime dell’ex ferrovia della Val Brembana.

I lavori sono poi partiti nel 2018 e ormai sono conclusi da tempo (manca solo un piccolo tratto per il collegamento con le frazioni di Botta e Campana). L’itinerario è compreso tra l’ex stazione di Sombreno e quella di Brembilla a Zogno, collegandosi ad Almè con la pista ciclabile del Parco dei Colli e a Zogno con la già esistente pista ciclabile della Ferrovia della Valle Brembana. La pista ciclabile Almè-Villa d’Almè-Sedrina è quindi andata a completare un lungo circuito ciclabile che è sempre più percorso da numeroso ciclisti in particolari amatoriali. E lo scopo dichiarato da Via Tasso del progetto era proprio quello «di incentivare l’utilizzo della bicicletta quale mezzo effettivamente alternativo all’automobile, sia per aspetti di carattere ambientale che per migliorare le condizioni di salute della popolazione». «E Gimondi – conclude il sindaco di Sedrina – non potrà che essere contento di vedere che tante persone pedaleranno in suo nome».

La cerimonia ufficiale è in programma per lunedì 31 maggio, alle 11.30. Saranno presenti il presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli, la famiglia Gimondi, il commissario tecnico della nazionale italiana maschile di ciclismo su strada Davide Cassani, i due campioni del ciclismo Ivan Gotti e Paolo Savoldelli, i sindaci di Almé, Villa d’Almé, Paladina e Sedrina e i presidenti di Comunità montana Valle Brembana, Bacino imbrifero montano (Bim) e Aribi Associazione per il rilancio della bicicletta.

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