Radio Alta, torna la cronaca delle partite dell’Atalanta

NUOVO FORMAT. Con la partita di Venezia è ripartita la tradizionale radiocronaca degli incontri dei nerazzurri, ai microfoni Matteo De Sanctis e Luca Viscardi.

Con Venezia-Atalanta di domenica 20 ottobre sono ricominciate le storiche radiocronache di Radio Alta: si continua con Atalanta-Verona di sabato 26 ottobre, raccontata da Matteo De Sanctis e dalla voce di Rtl 102.5 Luca Viscardi, e si proseguirà per tutta la stagione.

Al microfono di Radio Alta si sono alternate negli anni le voci di Gianluigi Taschini e la mitica «La reteeeee!» di Elio Corbani, facendo vivere ai bergamaschi negli anni «senza rete» le emozioni del campo. E poi Simone Pesce che aveva passato il testimone a Matteo De Sanctis.

Il grande ritorno

Il nuovo format prevede nel pre e post partita un’ora di anticipazioni e commenti affidati a Fabrizio Pirola

Attraverso la collaborazione con Rtl 102,5, il racconto riprende e si allarga. Il nuovo format prevede nel pre e post partita un’ora di anticipazioni e commenti affidati a Fabrizio Pirola mentre il racconto dei 90 minuti di gara vivrà della doppia conduzione De Sanctis-Viscardi. RTL102.5, la prima radio d’Italia, è nata, come Radio Alta, tanti anni fa proprio nella storica Bergamo Alta e ha sempre mantenuto vivo il rapporto con la terra d’origine. Per questo motivo, Rtl 102.5 ha deciso di raccontare l’Atalanta anche in Champions League, insieme alle altre italiane nel torneo. Prima delle partite in casa, allo stadio di Bergamo, non mancherà l’animazione e la musica del dj Massimo Alberti, in onda ogni venerdì con ’70-’80-’90 all’ora su Rtl 102.5, bergamasco doc e tifosissimo dell’Atalanta.

«Una tradizione consolidata»

Una nuova proposta dunque prende il via con lo spirito di sempre. «Siamo molto orgogliosi di tornare a “dare voce” all’Atalanta – ha detto Massimo Cincera, presidente della Sesaab, società editrice de L’Eco di Bergamo, Bergamo tv e Radio Alta -. La nostra radiocronaca è una tradizione consolidata per gli appassionati bergamaschi, capace di mantenere inalterato il suo fascino anche in un periodo caratterizzato da nuove tecnologie. La voce dell’Atalanta torna a farsi sentire “dai microfoni di Radio Alta”, come ha sempre detto Elio Corbani durante i suoi indimenticabili decenni negli stadi di tutta Italia ed Europa. E per Sesaab è motivo di ulteriore orgoglio essere ancora al fianco dell’Atalanta nel suo periodo di maggior splendore: ci siamo dal 1907, quando pubblicammo la notizia della nascita della società, l’abbiamo accompagnata con grande affetto e professionalità anche in periodi sportivamente meno felici, siamo arrivati con l’Atalanta fino a Dublino. E ci saremo ancora - conclude Cincera - con il nostro stile, la nostra lealtà, il nostro essere anzitutto appassionati di calcio e “rappresentanti” della passione atalantina».

«Servizio fondamentale»

Per RTL 102.5 parla il presidente Lorenzo Suraci: «Essere a fianco dell’Atalanta, con Radio Alta, è per noi un motivo di grande orgoglio e di grande prestigio: ringrazio per l’opportunità che ci è stata concessa. Da atalantino sfegatato sono contentissimo. La radio è l’unico strumento che si riceve in movimento e dunque, anche ai tempi del calcio in tv, questo servizio è sempre fondamentale. La nostra è una vocazione».

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