Qui Marsiglia, al Vélodrome in attesa dei tifosi dell’Atalanta: mille agenti schierati - I video dallo stadio

Marsiglia accoglie l’Atalanta e i (pochissimi e in ordine sparso, praticamente invisibili) tifosi atalantini con un vento terribile e un cielo pieno di nubi che scarica pioggia a raffiche, smette e poi riprende più e più volte. Ed è così che va la giornata transalpina, in una città che guarda in faccia il Mediterraneo e parte con il freno a mano tirato, complice la festa del Lavoro che da queste parti è ancora qualcosa di radicale. Poca gente in giro, tranne nel coloratissimo e multietnico Noailles, un crogiuolo di culture, colori e sapori in pieno centro. Un luogo, tanti luoghi. Per il resto negozi chiusi, davvero chiusi, e zero mezzi pubblici per le strade, né tram, né autobus e nemmeno la metropolitana, comodissima per raggiungere l’iconico Vélodrome. Che giovedì 2 maggio si annuncia tutto esaurito, almeno per la bollente parte di casa: da Bergamo sono attesi poco meno di 2.800 supporters, 2.779 nel settore ospite, qualcuno in tribuna.

Saranno oltre 1.000 gli agenti schierati per garantire l’ordine pubblico, con misure molto severe. Per i tifosi dell’Atalanta corse di metro dedicate.

La quasi totalità dei tifosi nerazzurri è attesa per giovedì mattina, prevalentemente in pullman. Qualcuno ha deciso di affrontare la trasferta con mezzi propri, ma è una scelta che aumenta i potenziali rischi in una città decisamente complicata e con un movimento ultrà particolarmente aggressivo.

Tra l’altro in parte gemellato con i genoani, da sempre rivali dell’Atalanta: facile che sugli spalti della colossale Virage Sud, la curva di casa, trovi posto anche qualche ultrà del grifone, così come non sono da escludere presenze dei gemellati dell’Eintracht nella fila nerazzurre: la tifoseria tedesca è stata protagonista a Marsiglia di violenti scontri con i tifosi di casa nell’ultimo incrocio europeo e questo ha fatto ulteriormente salire il livello di guardia. Preventivo.

Saranno oltre 1.000 gli agenti schierati per garantire l’ordine pubblico, con misure molto severe. Oggi qua e là nelle vie del centro hanno fatto capolino auto e blindati della locale Gendarmerie, ma soprattutto per tenere d’occhio le manifestazioni del 1° Maggio che l’anno scorso erano sfociate in disordini nella zona del Porto Vecchio.

I tifosi bergamaschi dovranno invece ritrovarsi poco più in là nella zona di place de la Joliette, a qualche centinaio di metri dalla Cathédrale La Major e di fronte a un centro commerciale (Les terrasses du port) fronte mare. Non ci sono alternative a questo meeting point per chi intenda poi entrare al Vélodrome. I pullman scaricheranno (entro le 15) qui i tifosi, mentre per chi viaggia con mezzi propri c’è un parcheggio interrato poco distante, proprio di fronte alla Cattedrale.

Dalle 16.30 alle 18 ci sarà il trasferimento vero e proprio dei tifosi con corse di metro – la stazione è nella piazza – dedicate e scortate, senza fermate intermedie: prima di salire a bordo verrà controllato il biglietto dello stadio, chi intendesse recarsi alla partita in modo autonomo non verrà fatto entrare. Al termine i tifosi arrivati a Marsiglia con i pullman verranno accompagnati in un parcheggio vicino a Vélodrome, gli altri riportati sotto scorta a la Joliette. Dove nell’attesa del trasferimento è annunciato un dj set in una zona comunque ricca di bar e ristoranti: tra l’altro a poche centinaia di metri da Le Panier, uno dei quartieri più caratteristici di Marsiglia. Dove comunque la polizia consiglia di non girare con maglie e vessilli nerazzurri per evitare problemi: oggi, complice la poca presenza e una città a (meno che) mezzo servizio l’indicazione è stata seguita, ma domani sarà tutta un’altra musica. C’è da scommetterci.