Per la Mascio vacanze terminate: al PalaFacchetti prima, poi a Schilpario

BASKET. Il team trevigliese venerdì 18 agosto ha ripreso l’attività come da tradizione al PalaFacchetti, da lunedì 21 i giocatori si trasferiranno a Schilpario in ritiro.

Terminate le vacanze estive, la Mascio ha ripreso l’attività nella mattinata di venerdì 18 agosto come da tradizione al PalaFacchetti di Treviglio. Terzo anno di gestione Stefano Mascio, il presidente-patron dl team baskettaro che ha rinnovato, in maniera chiara e forte, le intenzioni di puntare alla promozione nella massima categoria nazionale. Ottimismo anche del confermato coach Alessandro Finelli che dalla panchina dovrà guidare un roster rinnovato qualitativamente parecchio: «Ci siamo rinforzati soprattutto in materia di lunghi - le parole di Finelli - inoltre i nuovi arrivati al di là della potenzialità tecnica vantano aspetti sicuramente positivi pure dal lato umano». Nuovi gli stranieri Pacher e Harris ingaggiati per sostituire Clark e Marcius. Inoltre il caloroso benvenuto a Treviglio per Pollone, Barbante, Miaschi, Guariglia e ai conosciuti Cerella, Vitali, Giuri e capitan Sacchetti. Cambio della guardia nel ruolo di direttore sportivo con Luca Infante subentrato allo storico Insogna che ricoprirà le funzioni di club manager.

Da lunedì 21 agosto i giocatori si trasferiranno a Schilpario dove rimarranno una settimana in ritiro, allenandosi nel locale palazzetto e alternando al tempo stesso sudate chilometriche lungo le invitanti pinete della rinomata località turistica. Di ritorno a Treviglio la squadra darà vita alle amichevoli: la prima il 26 agosto con la Brianza Basket. Dopodiché seguiranno quelle con Torino (30 agosto), Urania Milano (2 settembre) e Piacenza (6 settembre). Tornando al ritrovo della squadra al PalaFacchetti da segnalare anche l’incontro con i tifosi, i quali non vedono l’ora che inizi il campionato (l’uno ottobre) auspicando di poter festeggiare al termine della corrente stagione sportiva il salto in serie A 1 sfuggito nelle ultime due annate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA