Olimpiadi: l’Italia di Simone Consonni batte la Danimarca e conquista il bronzo

CICLISMO SU PISTA. L’Italia dell’inseguimento a squadre (con Simone Consonni) si conferma sul podio olimpico: i campioni olimpici di Tokyo battono la Danimarca e conquistano il bronzo. Quarto posto, invece, per le ragazze.

Simone Consonni e l’Italia dell’inseguimento a squadre si confermano sul podio olimpico: dopo l’oro di tre anni fa a Tokyo, mercoledì 7 agosto gli azzurri hanno battuto la Danimarca nella «finalina» e si sono messi al collo la medaglia di bronzo. Grande prova di Simone Consonni (bergamasco di Brembate Sopra), Filippo Ganna, Jonathan Milan e Francesco Lamon: nei primi due chilometri limitano il distacco rispetto ai danesi che partono fortissimo e guadagnano fino a poco più di un secondo. Nella seconda metà di gara l’Italia risale e stacca nettamente la Danimarca che si disunisce e termina con un ritardo di quasi due secondi: alla fine 3’44”197 per gli azzurri, 3’46”138 per la Danimarca. Oro all’Australia (3’42”067 ) che nella finale per il titolo ha battuto la Gran Bretagna, argento in 3’44”984.

Le ragazze sognano ma finiscono quarte

Niente da fare invece per il quartetto femminile a trazione bergamasca: nella finale per il bronzo le azzurre hanno condotto le danze (arrivando a oltre un secondo di vantaggio) fino ai 3.500 metri, ma la Gran Bretagna si è resa protagonista di un finale strepitoso ribaltando la situazione negli ultimi 500 metri e andando a conquistare il bronzo in 4’06”382. L’Italia ha invece ceduto nel finale e ha chiuso in 4’08”961, con la toscana Vittoria Guazzini, la piemontese di Sarnico Elisa Balsamo e le bergamasche di Brembate Sopra Chiara Consonni (sorella di Simone) e Martina Fidanza giù dal podio. Oro agli Stati Uniti (4’04”306), argento alla Nuova Zelanda (4’04”927)

© RIPRODUZIONE RISERVATA