«Noi, bersaglio di birra lanciata da tifosi ospiti durante Atalanta-Verona»

LE PROTESTE. Gli spettatori della Tribuna Ovest (fra cui ragazzini e disabili) dello stadio di Bergamo nel mirino degli ultrà del Verona.

Il lato negativo della serata che ha visto l’Atalanta stravincere con il Verona, per qualcuno è stato nel contorno: sabato, alcuni degli spettatori seduti nella Tribuna Ovest sono stati bersaglio del lancio di bicchieri di birra da parte dei tifosi veronesi. Quel settore, destinato al pubblico di casa, confina con il settore ospiti: la vicinanza, in questo caso, ha creato non pochi problemi, anche a giovanissimi e disabili.

Nelle scorse ore, tra email e post social su @ecodibergamo, sono arrivate varie segnalazioni e testimonianze: «In Tribuna Ovest siamo stati presi di mira dai tifosi del Verona, che ad ogni gol dell’Atalanta, e non solo, hanno iniziato a lanciare bicchieri pieni di birra, colpendo anche ragazzini e disabili. Un brutto momento che ci ha impedito di goderci la partita perché intenti a ripararci», si legge. E ancora: «Tutti gli abbonati con il posto adiacente al plexiglass hanno dovuto seguire la partita in piedi, altrove: i genitori di bambini piccoli sono dovuti uscire e alcuni accompagnatori anziani di ragazzi disabili si sono dovuti spostare, a protezione degli stessi».

Qualcuno auspica una multa: «Speriamo che il Verona venga sanzionato: in un settore pieno di bambini c’è stato un lancio di bicchieri di birra verso ragazzini e disabili. È una vergogna».E qualcuno, sottolineando anche i sacrifici per potere acquistare biglietti e abbonamenti, suggerisce una soluzione: «È possibile mettere delle reti che impediscano il lancio di oggetti?».

«I genitori di bambini piccoli sono dovuti uscire e alcuni accompagnatori anziani di ragazzi disabili si sono dovuti spostare, a protezione degli stessi»

Per la cronaca, solo qualcuno degli spettatori presenti in Tribuna Ovest, ha risposto all’«attacco» veronese con le stesse armi, lanciando dall’altra parte i bicchieri pieni. Il birra-gate ha costituito l’unica faccia brutta del sabato sera atalantino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA