Mascio Treviglio, coach Carrea blindato fino al 2024. Withu, si lavora per salvaguardare la B

Non solo Massimo Lentsch era tornato d’improvviso, dopo una lunga assenza, al PalaAgnelli in occasione di una recente gara dei playoff ma si è anche ripresentato nella riunione di metà settimana dei soci della Withu. Due contatti che porterebbero a pensare a un suo clamoroso rientro nel club baskettaro cittadino che salvò dalle «ceneri» otto anni or sono fino a centrare la promozione in serie A2. E, di questi tempi, ce ne sarebbe proprio bisogno considerando il futuro complicato in cui si trova la società. Il passaggio del testimone, nel corso della stagione sportiva di due anni or sono, da Lentsch a Matteo Ballarin (proprietario Withu spa) era stato improvviso.

Adesso sarebbe giunto il momento di guardare intensamente avanti a esclusivo beneficio della continuità del pallone a spicchi. In altre parole da salvaguardare è la serie B non consentendo che la categoria venga ceduta ad altri (non mancherebbero le richieste di alcuni sodalizi da fuori regione). A parte Lentsch sappiamo che l’amministratore delegato Alberto Capitanio sta lavorando nel contattare altri imprenditori di peso per convincerli a entrare in Consiglio. Al tempo stesso urgerebbe abbozzare il discorso squadra e staff tecnico in vista del campionato edizione 2022-2023. In ambito dirigenziale è spuntato pure il nome di Massimo Gritti, non confermato nel ruolo di direttore sportivo a Treviglio dopo l’onorata militanza durata quattro lustri. E i rapporti di Gritti, guarda caso, con Lentsch sono da sempre ottimali tanto più che Gian Luca Petronio, da tre anni general manager con una lettera ha comunicato la fine del legame con il sodalizio cittadino auspicando alla stesso club continuità e non naturalmente qualsiasi altra soluzione.

Intanto la Mascio (A2) ha allungato il contratto a coach Michele Carrea fino al giugno 2024. «All’allenatore – sono parole del direttore sportivo, Euclide Insogna – abbiamo allungato il contratto sino al 2024. Con lui cercheremo di centrare gli ambiziosi obiettivi iniziati con l’entrata in società del presidente Stefano Mascio».