Mascio, obiettivi da salvaguardare. BB14, salvezza appesa a un filo
Tiri liberi. Per la Mascio urge sistemare il reparto arretrato. Per la BB14 poche le possibilità di salvaguardare la serie cadetta.
Da auspicare per l’ambiziosa Mascio che coach Alessandro Finelli abbia approfittato della sosta settimanale del campionato per sistemare la difesa, causa primaria degli alti e bassi della squadra. Il terzo posto sin qui certificato, in ritardo di quattro lunghezze dalle capoliste Cantù e Cremona, non deve ingannare, a prescindere, a priori. Certo, il piazzamento da podio sarebbe da magnificare, se non si evidenziasse la competitività di una rosa figlia di investimenti in linea con gli alti obiettivi societari. Ricordiamo che la Mascio è stata costruita per recitare una annata da immortalare nella storia (salto nella massima divisione nazionale). Da qui l’ esigenza di centrare verdetti di spessore da blindare sui parquet di gioco.
Viceversa in casa BB14 è augurabile la salvaguardia della serie cadetta, considerando le oggettive problematiche susseguitesi nella scorsa estate. Purtroppo il limitato spessore qualitativo e quantitativo dell’organico in aggiunta ai subentrati infortuni di troppo ha collocato la formazione cittadina nei bassifondi della graduatoria dopo le due vittorie d’inizio campionato. Realisticamente le possibilità di sopravvivenza in questa categoria sono legate al lumicino nonostante, si sa, la speranza sia l’ultima a morire.
Ecco le partite del fine settimana:
Serie A2: domenica 19 marzo, Cremona-Mascio Treviglio (ore 18) a Cremona
Serie B: sabato 18 marzo, BB14-Pordenone (ore 20,30) Centro sportivo Italcementi, Bergamo
© RIPRODUZIONE RISERVATA