
(Foto di Ansa)
TENNIS. Domenica 17 novembre a Torino nuovo trionfo del n.1 del mondo che conclude al meglio il suo meraviglioso 2024. In finale Jannik supera con un doppio 6-4 l’americano e chiude senza perdere un set come Lendl nell’86
Monumentale, mostruoso, ora anche magistrale. L’anno perfetto di Jannik Sinner, puntellato dalle vittorie di due tornei Slam (Australian Open e Us Open), non poteva che concludersi con un trionfo e così è stato. Domenica 17 novembre il n.1 del mondo si è preso anche le Nitto Atp Finals battendo in due set l’americano Taylor Fritz con un doppio 6-4 e bissando il risultato del match del Round Robin.
Fritz gioca un match molto solido, ma subisce le variazioni dell’azzurro che mette la freccia con un break per set e chiude rischiando il minimo. Sinner continua a riscrivere la storia del tennis italiano: è il primo azzurro a vincere il Master, oggi Atp Finals, ed è il primo giocatore a farlo senza perdere un set dall’impresa di Ivan Lendl nel 1986.
Giornata di festa anche per il giudice di sedia brasiliano-bergamasco, Carlos Bernardes, 60 anni, che ha diretto l’ultimo match Atp della sua carriera.
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