Sport / Bergamo Città
Domenica 01 Gennaio 2023
L’Italtrans è undicesima tra i camion. Tra le moto Anghileri (Team Rs) è 45° nella R2
Rally raid. Dopo la prima tappa della Dakar l’Italtrans è quasi nella top 10, è 11ª tra i camion, mentre tra il Team Rs di Simone Agazzi - parliamo di moto - il migliore è il lecchese Eufrasio Anghileri, 45° nella R2 e 83° nella classifica assoluta.
Buon avvio della 45ª edizione della Dakar, la quarta in Arabia Saudita, per il camion Italtrans con il quale gareggiano Claudio Bellina di Trescore Balneario, Giulio Minelli di Costa Volpino e Bruno Gotti di Valbrembo. Nel prologo del 31 dicembre, sulla distanza di 13 km, hanno ottenuto il 15° tempo, accusando un ritardo di un minuto e 2 secondi dall’equipaggio ceco guidato da Martin Macik. La formazione bergamasca ha fatto meglio nella prima tappa, disputata domenica 1° gennaio 2023 su una distanza di 602,56 km di cui 367 km cronometrati con partenza e arrivo a Sea Camp, sulle rive del Mar Rosso. Il camion Iveco numero 515 ha hanno concluso con l’11° tempo di giornata, con 45’11’’ di ritardo da Macik. E undicesimi i bergamaschi sono pure nella generale a 46’13’’ dai cechi di MM Technology.
Tanti colpi di scena tra le moto
Il Rally ha regalato già colpi di scena nel settore moto. Si è infatti dovuto ritirare il vincitore 2022, il britannico Sam Sunderland, del Team Gas Gas, caduto al km 52 della discriminante, dolorante per una botta alla schiena e portato all’ospedale di Yambu. Vittoria di tappa per lo statunitense Ricky Brabec, ma solo perché sono stati squalificati i primi due, l’australiano Daniel Sanders e il cileno Pablo Quintanilla. Tra le auto comanda invece Carlos Sainz (Audi RS Q E-Tron E2), al 42° successo di tappa alla Dakar, con 10 secondi di vantaggio su Sebastian Loeb (Prodrive Hunter) e 2’01’’ sul saudita Yazeed Al Rajhi (Toyota Hilux Overdrive).
Team Rs di Agazzi: indietro i due francesi
Torniamo a parlare in chiave bergamasca con i quattro piloti privati del Team Honda Rally Rs Moto di Simone Agazzi. Il migliore tra loro, come prevedibile (ha chiuso al 4° posto di classe nell’Italiano motorally), è stato il lecchese Eufrasio Anghileri , classificatosi 45° nella R2 e 83° nell’assoluta. Il varesino Ottavio Missoni è arrivato 56° (95° nell’assoluta). Un po’ più indietro i due francesi, Julien Barthelemy e Kevin Durand, col primo 79° (121° nell’assoluta) e col secondo 80° (122° nell’assoluta e tra i tanti penalizzati di un minuto).
© RIPRODUZIONE RISERVATA