Kossounou è ufficialmente dell’Atalanta: i numeri dell’operazione- Foto e video

Dopo le visite mediche della mattinata di mercoledì 28 agosto alla clinica La Madonnina di Milano, l’Atalanta ha ufficializzato il prestito con diritto di riscatto dal Bayer Leverkusen del difensore Odilon Kossounou.

Il nazionale della Costa d’Avorio, classe 2001, arriva per 5 milioni di prestito oneroso e 25

di riscatto al 30 giugno 2025. Passato nel 2019 dall’ASEC Mimosas in patria all’Hammarby in Svezia, ha giocato per due stagioni nel Club Brugge in Belgio vincendo due campionati e una Supercoppa nazionale. Nel Bayer Leverkusen, invece, tre annate con Bundesliga e Coppa di Germania vinta ma finale di Europa League persa proprio contro i bergamaschi il 22 maggio scorso a Dublino rimanendo però sempre in panchina. In Nazionale ha vinto la Coppa d’Africa 2023 battendo in finale la Nigeria del nuovo compagno Ademola Lookman.

«La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club rivolgono un caloroso benvenuto a Odilon, augurandogli le migliori soddisfazioni - personali e di squadra - in maglia nerazzurra», chiude la nota sul sito ufficiale.

In serata anche l’annuncio della Juve sull’acquisto di Koopmeiners e i numeri dell’operazione.

Le tappe della giornata di Kossounou

In mattinata è arrivato a Milano per le visite mediche alla clinica La Madonnina. Nel pomeriggio il trasferimento a Zingonia per la firma e le prime foto da atalantino. Kossounou, che arriva dal Bayer Leverkusen (la squadra tedesca battuta in finale di Europa League dall’Atalanta; a Dublino però Odin rimase in panchina) è il nuovo colpo del club bergamasco, ma non dovrebbe essere l’ultimo visto che, con la partenza di Koopmeiners, potrebbe arrivare un altro centrocampista, e non è escluso che ci possa essere un’entrata anche in attacco, al di là del discorso Lookman. Kossounou rappresenta un importante innesto nella difesa nerazzurra che nelle prime due giornate ha dovuto ricorrere a de Roon, indietreggiato nell’emergenza in quanto Scalvini, Toloi e Kolasinac erano infortunati (e Scalvini lo rimarrà anche nei prossimi mesi). Ora Toloi si è ripreso e anche il recupero di Kolasinac è vicino, ma un difensore veloce e roccioso come Kossounou a Gasp serve come il pane. Improbabile però vederlo in campo già contro l’Inter.

Fondamentale un difensore veloce e roccioso come Kossounou