Inzaghi: «Non pensiamo al 4-0 di agosto. Atalanta cresciuta, serve una grande Inter»

SUPERCOPPA ITALIANA. Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, alla conferenza stampa per la semifinale di Supercoppa italiana non si illude che sarà facile: «Conosciamo bene l’Atalanta, ha forza fisica e qualità».

In palio il primo trofeo della stagione, e l’Inter arriva a Riad con l’obiettivo di aprire l’anno alzando al cielo la Supercoppa italiana. Forte di tre successi consecutivi nella competizione, la squadra di Simone Inzaghi si troverà subito di fronte - giovedì 2 gennaio nella semifinale della Final four - l’Atalanta che di sorpresa ormai non ha più nulla. E guai, avverte il tecnico, pensare al 4-0 con cui i nerazzurri alla terza di campionato avevano travolto la Dea, ora capolista in Serie A: «Erano altri tempi, da lì in avanti loro hanno fatto tre mesi e mezzo alla grande. Li conosciamo hanno forza fisica e qualità, servirà una grande Inter per batterli» le parole di Inzaghi mercoledì 1° gennaio alla vigilia della prima delle due semifinali.

Guai, avverte il tecnico, pensare al 4-0 con cui i nerazzurri alla terza di campionato avevano travolto la Dea, ora capolista in Serie A

Inter e Atalanta regine del 2024

Inter e Atalanta sono le squadre italiane che hanno fatto meglio nel 2024 e ora lottano per lo scudetto. «Due formazioni che stanno avendo un grandissimo percorso sia in Serie A che in Champions - sottolinea Inzaghi -. Il più grande successo dell’Atalanta, oltre ovviamente all’Europa League, è che non sono più una sorpresa: sono ai massimi livelli da anni. Ci vorrà una grande Inter, loro stanno molto bene». Come l’Inter del resto, e lo conferma pure il tecnico: «Siamo in un ottimo momento ma le insidie sono dietro l’angolo. Abbiamo qualche problema in difesa, speriamo di recuperare per metà gennaio sia Acerbi e Pavard. Gli altri stanno bene, cercheremo di mettere in campo una formazione competitiva».

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