Il ritorno della Camminata Nerazzurra è una festa, il serpentone atalantino colora la città - Foto e video

Anche il sole ha voluto sorridere al ritorno della Camminata Nerazzurra, rinviata nelle due ultime edizione a causa del Covid. Così migliaia di partecipanti hanno dato vita al tradizionale serpentone nella mattinata del 5 giugno, rallegrati anche dal bel tempo e tutti inneggianti all’Atalanta. La partenza della quattordicesima edizione – organizzata dal Centro di Coordinamento del Club Amici dell’Atalanta e patrocinata dal Comune di Bergamo e dal Csi – è stata per la prima volta libera, dalle 7,30 alle 9, sul Sentierone. Tre percorsi disponibili – da 6, 10 o 17 chilometri – passando per le vie del centro, Città Alta e diversi quartieri prima tornare ancora sul Sentierone.

Contento e orogoglioso il presidente del Centro Coordinamento Amici dell’Atalanta, Marino Lazzarini, che come sempre è stato a capo della collaudata iniziativa: «Una meraviglia toccare con mano i tre percorsi stracolmi di persone con la maglietta nerazzurra, questa volta con tanto di autografo di Gian Piero Gasperini. Colorare la città di nerazzurro è una soddisfazione unica».

In rappresentanza della società ha rivolto un saluto ai partecipanti il direttore operativo Roberto Spagnolo, mentre Gasperini era assente per indisposizione. «È un immenso piacere – ha detto Spagnolo – e un orgoglio vedere la marea di tifosi radunati e festanti per l’atteso ripristino di questa Camminata. Arrivederci alla ripresa dell’attività della squadra, auspicando sempre più risultati da legare alla storia».

Cinque i punti ristoro distribuiti lungo i diversi tracciati: alla Fara (gestito dagli Alpini di Campagnola), in Colle Aperto (Aido provinciale), in via Torni (Amici della Pediatria), in via Cavagnis (Uildm) e in via Valverde-ingresso ciclopedonale (Aido provinciale). La grande festa è iniziata sabato mattina in piazza Vittorio Veneto, con l’inaugurazione del Villaggio Nerazzurro. Da sottolineare l’attività svolta dai duecento volontari preposti all’apparato organizzativo diretto da Gino Rizzoli e da Sandro Zanoli.

Quanto al numero dei partecipanti i conteggi verranno ufficialmente formalizzati e quindi comunicati tra 24 ore: è comunque il caso di anticipare che si è notata una presenza di iscritti super tanto che l’ufficio stampa della manifestazione parla di 11mila partecipanti. Le maglie ufficiali, firmate da mister Gianpiero Gasperini, sono andate a ruba: ormai in tantissimi collezionano le t-shirt dell’evento, diventate un must per ogni tifoso della Dea.

Tantissimi i piccoli tifosi nerazzurri con indosso la maglia ufficiale della Camminata, tante anche le famiglie al completo, con genitori, figli, nonni, zii, cugini e cani al seguito. Una vera e propria festa tutta all’insegna della Dea.

Nel pomeriggio di domenica l’estrazione della lotteria: i numeri estratti verranno pubblicati sull’edizione di lunedì 6 giugno de L’Eco di Bergamo e sul sito della Camminata Nerazzurra. . La solidarietà resta come sempre una componente fondamentale: parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza ad alcune associazioni del territorio. Ad ogni edizione parte del ricavato viene infatti dato in beneficenza: in 13 anni sono stati donati in totale 541mila euro, ai quali andranno ad aggiungersi i ricavi di questa edizione.

Trentatré i gruppi premiati con una targa di riconoscimento. Si tratta dei vari Club Amici della provincia che hanno raccolto le adesioni degli iscritti e delle loro famiglie.