Il «Laigueglia» incorona Ayuso, Bergamo sorride con Gualdi e Colleoni

CICLISMO. Mercoledì 5 marzo lo spagnolo firma allo sprint il 62° Trofeo che apre la stagione in Italia dei professionisti. Battuto Scaroni. Il 19enne Simone è 10° a 23”, Kevin entra in una fuga al 28° km ripresa a metà gara. Forfait Rota

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L’arrivo in volata dello spagnolo Juan Ayuso, sul traguardo del 62° Trofeo Laigueglia. Ayuso ha battuto allo sprint il bresciano Christian Scaroni, che gli ha tenuto testa per gran parte della gara, l’australiano Michael Storer e l’americano Neilson Powless. Ottimo 10° posto per il 19enne di Cazzano S. Andrea Simone Gualdi
(Foto di Sprint Cycling Agency)

Il Laigueglia parla spagnolo, ma Simone Gualdi e Kevin Colleoni tengono alta la bandiera orobica nell’opening italiano dei professionisti. Mercoledì 5 marzo l’edizione numero 62 del classico Trofeo ha incoronato Juan Ayuso (Uae), capace di battere allo sprint Christian Scaroni, il primo degli inseguitori, l’australiano Michael Storer e l’americano Neilson Powless dopo una prima accelerazione a 20 km dall’arrivo contenuta da Scaroni.

Ma la Liguria è anche un po’ bergamasca. Fuori causa Lorenzo Rota, costretto al ritiro per una forma influenzale, brillano Gualdi e Colleoni. Il 19enne Simone, sorpresa di giornata, chiude 10° a 23” da Ayuso, mentre il suo compagno di squadra all’Intermarché entra in una fuga a nove iniziata al 28° chilometro e ripresa sulla seconda delle quattro tornate del percorso. Colleoni ha chiuso poi 74° a 7’20”.

Per gli altri orobici in gara, 31° posto per Sergio Meris, 32° Luca Cretti, entrambi a 1’15”. Ritirati Davide Baldaccini, Davide Persico e Niccolò Arrighetti.