Il Giro Next Gen in Bergamasca, via alla 5ª tappa dal Kilometro Rosso

Giornata senza scossoni, nonostante il percorso con numerosi saliscendi invitanti per gli attaccanti, nelle quarta tappa del Giro d’Italia Under 23, da Pertusio a Borgomanero attraverso di 139 km. Arrivo a ranghi compatti, successo allo sprint per il francese Paul Magnier (Soudal Quick Step) protagonista di un autorevole bis dopo essersi già imposto nella seconda frazione, lunedì a Saint Vincent. Resta in maglia rosa il giovane belga (18 anni) Jarno Widar, della Lotto. Per quanto riguarda i bergamaschi, ha cercato di farsi strada nell’affollato sprint Nicolò Arrighetti, che ha chiuso 9°. Più indietro Alessandro Romele (53°) e Simone Gualdi (69°)

Un tracciato per ruote veloci

E adatta ai velocisti si presenta anche la quinta tappa, che prenderà il via giovedì 13 giugno dal Kilometro Rosso, il parco tecnologico alle porte di Bergamo, per concludersi a Cremona dopo 138 km attraverso la Bassa Bergamasca, il Lodigiano e il Cremasco. Dalle 10.30 operazioni preliminari al Kilometro Rosso, la partenza verrà data alle 12.45. Una tappa che promette spettacolo, anche se interlocutoria ai fini della classifica generale: in quest’ottica le tappe chiave saranno ora quelle con arrivo in salita, a Fossa e Zocca, in programma venerdì e sabato 14 e sabato 15 giugno.

Mbh Colpack in agguato

C’è grande attesa in particolare per le mosse della Mbh Colpack Ballan, formazione bergamasca già vincitrice della corsa rosa tre anni fa con lo spagnolo Juan Ayuso. Quest’anno si sta muovendo sorniona con due punte di altrettanto valore: il bolognese Florian Kajamini e il ceco Pavel Novak che, al momento, occupano rispettivamente la 7ª e l’8ª posizione in classifica generale con un ritardo di poco superiore al minuto rispetto a Widar. Nella classifica a squadre la Mbh Colpack Ballan è terza, nella classifica dei giovani Simone Gualdi è 8°.