Goggia cerca progressi da gigante: ad Are (Svezia) sulle ali di Sestriere

In Svezia per fare passi da gigante. Dopo il quarto posta in clamorosa rimonta a Sestriere, sabato 8 marzo Sofia Goggia cerca conferme tra le porte di Are (alle 9,30 la prima manche, alle 12,30 la seconda; diretta su Raisport ed Eurosport) per festeggiare la gara numero 200 della carriera in Coppa del Mondo.

La località svedese le sorride. Ad Are, nel 2018, l’olimpionica ha chiuso seconda in discesa e ha vinto in superG che nel 2019 le ha regalato un argento mondiale. «Siamo cariche – ha detto Sofia – voglio proseguire il mio percorso di crescita nella specialità».

Federica Brignone invece vuole continuare a volare, dando un’ulteriore spallata alla concorrenza, a partire da Lara Gut-Behrami, la prima inseguitrice della valdostana che guida la classifica generale di Coppa con 250 punti di vantaggio sulla svizzera. Con le stelle azzurre in Svezia sarà al via anche la zognese Ilaria Ghisalberti.

Casse si opera

Mattia Casse, piemontese residente a Chiuduno caduto malamente nel corso della prima prova cronometrata della discesa di Kvitfjell, in Norvegia, riportando la frattura scomposta al gomito destro. Visitato a Torino dal professor Battiston, luminare in materia, lo sfortunato portacolori delle Fiamme Oro verrà operato lunedì e cercherà il miracolo tornando in pista nelle finali stelle strisce di Sun Valley dove nel superG del 23 marzo potrebbe andare a caccia del podio nella coppetta di specialità nella quale ad oggi è secondo