Giro di Lombardia, al traguardo di Bergamo Pogacar centra il tris - Foto

CICLISMO Tadej Pogacar vince l’edizione numero 117 del Giro di Lombardia. Terzo successo di fila nella classica monumento per il corridore sloveno sul traguardo di Bergamo davanti a Bogioli e Roglic. Straordinario successo di pubblico.

L’impresa dopo 238 chilometri e un dislivello di 4.400 metri (5h55’33” il tempo totale). Decisiva l’azione dello stesso Pogacar sull’ultima salita: sono diciassette le vittorie nell’anno solare, 63 in totale in carriera.

Si chiude così nel miglior modo possibile la stagione dello sloveno della Uae Emirates che ha eguagliato il mitico Alfredo Binda, il primo a vincere per tre volte consecutive dal 1925 a 1927. Davanti a Pogacar, che nel 2023 ha conquistato anche un’altra corsa-monumento, il Giro delle Fiandre, c’è solo il campionissimo Alfredo Binda.

Il Giro di Lombardia: le foto del passaggio a Bergamo

Sul mitico strappo della Boccola le emozioni del pubblico

Bedolis

«Ho resistito ai crampi»

Ecco il racconto della classica delle foglie morte con le parole del vincitore, Pogacar, già fenomeno a 25 anni appena compiuti: «Ho avuto i crampi nel finale, ho cercato di gestire quel momento, ho rallentato un filo, tentando di non forzare in vista dell’ultimo strappo. È la terza vittoria in sei partecipazioni, la seconda volta a Bergamo, è stato un sogno arrivare da solo, negli ultimi due chilometri me la sono goduta, è incredibile aver vinto per la terza volta». In seconda posizione Andrea Bagioli (Soudal Quick-Step) ha battuto in una volata ristretta Primoz Roglic (Jumbo-Visma) che, con Pogacar e Evenepoel, era il protagonista più atteso della corsa.

Festa anche per Thibaut Pinot

Giornata di festa anche per Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), alla sua ultima corsa in carriera il francese è stato accolto da 2.500 tifosi arrivati dalla Francia: «Ho i tifosi più belli di tutto il mondo, è stato qualcosa di pazzesco passare in mezzo a loro per l’ultima volta. Sapevo che la corsa sarebbe stata complicata per me, so qual è il mio livello, sono contento di aver concluso accanto ai miei compagni di squadra». Si chiude dunque un’era per il corridore transalpino vincitore del Lombardia nel 2018, se ne apre invece un’altra, quella di Tadej Pogacar: lo sloveno è il primo atleta ad aver vinto Giro delle Fiandre, Freccia Vallone e Lombardia nella stessa stagione.

Successo di pubblico

Grande successo di pubblico per la manifestazione sportiva, tantissime le persone che a Bergamo si sono radunate lungo il tracciato per salutare la corsa. A fare il pieno di tifosi, come da tradizione, è stato in particolare il mitico strappo della Boccola, dove i corridori sono passati tra due ali di folla prima della «picchiata» per raggiungere il traguardo di viale Roma.

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