Giro d’Italia rosa: Vos in volata, Persico terza - Le foto dell’arrivo e della Boccola

Ciclismo È stata l’olandese Marianne Vos a trionfare in volata, martedì 6 luglio, nella 6ª tappa del Giro d’Italia rosa, da Sarnico a Bergamo, di 114 km. Sul traguardo in viale Roma, in centro città, Vos ha vinto allo sprint su Lotte Kopecky e sulla bergamasca Silvia Persico.

L’olandese Annemiek van Vleuten, che conserva la maglia di leader, ha controllato con efficacia - pur rischiando di cadere - l’attacco di Elisa Longo Borghini, Mavi Garcia, che era seconda nella generale a 25” da van Vleuten, e Vos, ma quest’ultima non ha desistito, ha preso la ruota di Kristen Faulkner e si è imposta senza problemi allo sprint centrando la sua vittoria numero 32 al Giro d’Italia. Grande spettacolo di pubblico lungo il percorso, a Grumello, sia sulla Boccola e all’arrivo.

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Seconda parte della tappa scoppiettante

Dopo una prima parte, caratterizzata nell’area di Grumello del Monte da un circuito che includeva lo strappo di San Pantaleone, che non ha visto azioni insidiose, la corsa si è ravvivata nella seconda parte nella quale c’è stata una decina di attacchi. Il più importante a circa 17 km dal traguardo è stato condotto dalla francese Victorie Berteau della Cofidis. Il gruppo ha però sempre vigilato per non perdersi la possibilità di giocarsi il successo nel cuore di Bergamo.

Le tre fuggitive riprese a un km dal traguardo

Berteau è stata ripresa sulla Boccola con la cuneese-sarnichese Elisa Balsamo, campionessa del mondo e d’Italia, vittoriosa martedì a Reggio Emilia, a tirare il gruppo per le compagne, la corsa è diventata incandescente con l’attacco di Longo Borghini, a cui hanno resistito soltanto Garcia e Vos. A un chilometro e mezzo dall’arrivo le tre fuggitive avevano 8” di margine sul gruppo che però è rinvenuto e dunque la sesta tappa si è risolta in una lunghissima volata che ha visto trionfare Vos (Team Jumbo Visma) in 2h58’30” davanti a Kopecky e alla bravissima Persico, 24enne seriana della Valcar-Travel & Service , che è scalata dalla nona alla settima posizione della classifica generale con un distacco di 5’25”. Tra le prime cinque di tappa anche Faulkner e Amanda Spratt. Settima Marta Cavalli, terza nella generale a 57”. Ottava Garcia, sempre seconda nella generale a 25” da van Vleuten, e nona Longo Borghini.