Gasperini: «Vincere è superare se stessi, noi ci siamo riusciti»

Parla Gian Piero Gasperini, alla vigilia della semifinale di ritorno di Europa League contro il Marsiglia, in programma giovedì 9 maggio a Bergamo con fischio d’inizio alle 21. Una sfida tutta da vivere, dopo l’1-1 dell’andata: «Dovremo fare un’ottima gara per poter raggiungere la finale. Arriviamo con la consapevolezza dell’importanza di questa settimana, ma dobbiamo rimanere concentrati».

Una delle serate più attese dell’ultimo decennio: «Quello che si avverte in città è straordinario, la trepidazione, l’attesa, è qualcosa di differente rispetto alla partita. Per quanto mi riguarda questa è una carica in più, a maggior ragione quando si arriva a questi appuntamenti ci si deve presentare al meglio delle proprie possibilità».

Gasperini: «Non ci si deve porre dei limiti, il segreto è pensare sempre un pochino più in grande»

«Il nostro è stato un percorso straordinario - continua Gasperini - forse potremo valutarlo meglio tra un po’ di anni, ma abbiamo dimostrato che anche in un ambiente piccolo, con numeri non eccezionali, si possa comunque creare una squadra di calcio in grado di identificarsi con l’ambiente. I parametri del successo, del vincere, riguardano il superare se stessi, noi ci siamo riusciti. Penso che non ci si debba porre dei limiti, il segreto è pensare sempre un pochino più in grande. Le idee non sono vendibili, possono sempre esserci».

La partita più importante della carriera di Gasperini: «Come tetto di valore sì, però ho vissuto tante partite nella mia carriera. Emotivamente tutte avevano lo stesso valore, il calcio è bello perché a ogni livello possono esserci grandissime emozioni».

Kolasinac: «Come sto? Dobbiamo chiedere al mister se sarò in campo»

Con l’allenatore, in conferenza stampa, ha parlato Sead Kolasinac. Un po’ a sorpresa visto l’infortunio rimediato nella gara d’andata: «Come sto? Dobbiamo chiedere al mister se sarò in campo. Con lo staff medico stiamo lavorando per recuperare, io vorrei rientrare il prima possibile. Dobbiamo restare concentrati, il nostro obiettivo è fare bene».