Gasperini: «Tre punti fondamentali, ora abbiamo la possibilità di giocarci le nostre speranze sul nostro campo»

«È dalla prima giornata che siamo in zona Champions, qualche volta ci siamo stati fuori per qualche punto, ma nel bene o nel male non c’è mai stato niente di definitivo. Il primo obiettivo è quello di pizzicarne una e raggiungerla, ma la cosa importante è resettare subito e pensare allo Spezia, contro una squadra che deve trovare punti per salvarsi. La vittoria di questa sera ci dà grande entusiasmo». Lo ha dichiarato il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria per 2-1 in casa del Torino: «Traguardi ambiziosi? Ragionando in questo modo si corre il rischio di essere delusi e frustrati - ha proseguito il mister orobico - Ci sono dei traguardi assoluti, ma riguardano pochi, poi quelli relativi: se uno prende sempre 5 in pagella, quando uno prende 8 è contento anche se non è il primo della classe».

«Non era facile, il Torino è una squadra complicata, non abbiamo fatto una grandissima partita sul piano tecnico, ma abbiamo concesso pochissimo. Dopo l’1-1 c’è stata una grande reazione, sappiamo che per raggiungere posti alti della classifica bisogna vincere. È chiaro che sono tre punti fondamentali, ora abbiamo la possibilità sul nostro terreno di giocarci quelle che sono le nostre speranze», ha detto ancora Gasperini. «Squadra cambiata? In questo momento dobbiamo accettare quelle che sono le nostre caratteristiche migliori - ha aggiunto l’allenatore nerazzurro - C’è qualche infortunato. Devo rendere la squadra efficace, in questo momento non abbiamo una qualità per poter fare un altro tipo di calcio contro certi tipi di squadre. Ci sono tanti modi di giocare a calcio, a seconda dei momenti. Questa sera volevamo palleggiare di più, ma non lo abbiamo fatto molto. Ma siamo stati più solidi».