È Sinner-day: diventa n.1 del mondo e batte Dimitrov nei quarti a Parigi

TENNIS Martedì 4 giugno è una giornata storica per l’Italia: il ritiro di Novak Djokovic per l’infortunio al ginocchio consegna a Jannik il n1. Atp che diventerà ufficiale lunedì 10. È il primo azzurro in vetta al ranking mondiale.

Eccolo, il Jannik Sinner-day. Martedì 4 giugno è una giornata destinata a fare la storia del tennis italiano. L’annunciato forfait di Novak Djokovic nei quarti di finale di Roland Garros, dopo l’infortunio al ginocchio accusato nel match vinto contro l’argentino Cerundolo, consegna virtualmente al campione azzurro il n. 1 della classifica Atp che diventerà ufficiale lunedì 10 giugno. Per la prima volta un tennista italiano sale in vetta al mondo. Per restare il n. 1 Djokovic a Parigi avrebbe dovuto arrivare almeno in finale sperando in un inciampo di Sinner. Ma dopo la clamorosa rimonta con Cerundolo il fuoriclasse serbo ha dovuto alzare bandiera bianca dopo 428 settimane da numero 1 del ranking.

Sinner ha festeggiato la notizia nel migliore dei modi, battendo nei quarti di finale il bulgaro Grigor Dimitrov in tre set (6-2 6-4 7-6) e raggiungendo le semifinali del Roland Garros per la prima volta in carriera. Venerdì 7 giocherà per la finale contro il vincente del match Tsitsipas-Alcaraz. A fine match Jannik si è commosso: «Diventate n.1 è il sogno di tutti, ma vedere Novak (Djokovic, ndr) così è un dispiacere: gli auguro una pronta guarigione», ha detto l’azzurro.

A Bergamo il primo titolo da professionista

La crescita di Sinner negli ultimi anni è stata impetuosa: il primo punto Atp è arrivato nel 2018, nel febbraio del 2019 il suo talento passò anche da Bergamo vincendo il Challenger, il suo primo titolo da professionista.

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