Da venerdì gli Europei di Roma: Ihemeje sogna una medaglia

FINO AL 12 GIUGNO. Sei i bergamaschi alla rassegna, il meglio accreditato è il triplista ex Estrada. «Vorrei stupire come l’Atalanta. Diaz e Pichardo i favoriti, poi c’è spazio. La preparazione è ok».

Rieccolo, il «5+1» che fa sorridere BergamoAtletica. Cinque (in campo individuale) più uno (in staffetta) sono infatti i convocati per i Campionati europei in programma da domani al 12 giugno allo stadio Olimpico di Roma. Statistica da «jackpot» per il movimento Bg, che nonostante la defezione di qualche big, può pensare di eguagliare il primato di partecipazioni in una singola edizione. Quantità può fare staffetta con qualità: nel medagliere della competizione manca una medaglia d’oro, mai come stavolta teoricamente possibile.

Le statistiche

In 26 edizioni della manifestazione, quella in arrivo sarà l’undicesima consecutiva (da Budapest 1998 in poi) con almeno un orobico presente, la numero 18 a partire da Berna 1954 (con la velocista Milena Greppi). Dagli albori sono stati collezionati 47 gettoni di presenza, con 28 atleti diversi (17 tra gli uomini e 11 fra le donne), dato pronto all’aggiornamento a breve giro di pista. Le ultime due edizioni, quelle di Berlino 2018 e Monaco 2022, hanno regalato metà delle medaglie: due bronzi individuali, quelli tra maratona e marcia di Yassine Rachik e Matteo Giupponi, con Alessia Pavese terza con la 4x100. Il resto, oltre staffetta è storia: Marta Milani bronzo in 4x400 a Barcellona 2010 (premiata a nove anni di distanza), Vincenzo «Charlie» Guerini terzo e secondo in quella veloce tra Helsinki 1972 e Roma 1974, di cui ricorrono le nozze d’oro.

Punta di diamante

Start list alla mano, il meglio accreditato dei «nostri» sul piano individuale è Emmanuel Ihemeje, 26enne dell’Aeronautica militare che per una dozzina di stagioni ha vestito la divisa dell’Atl. Estrada di Treviglio e Caravaggio. Sulla pedana del triplo, il ragazzotto d’avi nigeriani (finalista olimpico a Tokyo 2021, ottavo lo scorso anno ai Mondiali di Budapest), sogna di fare un ulteriore salto di qualità internazionale: «Mi piacerebbe stupire come l’Atalanta, per anni passavo di fronte alla loro sede per andare a scuola - dice il ragazzo cresciuto ai piedi delle Torri di Zingonia, e che ora vive a Los Angeles -. Farò la mia gara, spero di riuscire a essere più continuo di altre volte». Dopo il quinto posto ai Mondiali indoor di Glasgow d’inizio marzo, l’allievo di Paolo Brambilla (allenato negli States da Edgar Lightbourn) non ha saltato nella stagione all’aperto: «Mi sono dovuto sottoporre a degli accertamenti medici, durati più del previsto – racconta -. A livello di preparazione, comunque, ci siamo. Abbiamo lavorato sulla tecnica, e la rincorsa sarà quella di 14 passi. I favoriti? Dietro allo spagnolo Diaz e al portoghese Pichardo, c’è spazio in cui potersi inserire».

«Mi piacerebbe stupire come l’Atalanta, per anni passavo di fronte alla loro sede per andare a scuola - dice il ragazzo cresciuto ai piedi delle Torri di Zingonia, e che ora vive a Los Angeles -. Farò la mia gara, spero di riuscire a essere più continuo di altre volte»

Casa Italia

Saranno 116 gli atleti di scena per un evento in cui il sogno nel cassetto tricolore è quello di migliorare il medagliere da record di Spalato 1990 (12 medaglie, di cui 5 d’oro). Della sfida saranno i tre campioni olimpici Marcell Jacobs (100 metri e staffetta), «Gimbo» Tamberi (salto in alto) e Antonella Palmisano (marcia), capitani di una squadra in cui tra i candidati a una medaglia sembrano esserci, tra gli altri, il maciste Leo Fabbri (getto del peso), i promettenti Mattia Furlani (lungo), Lorenzo Simonelli (110 ostacoli) e Larissa Iapichino (lungo). Tra i protagonisti più attesi di un evento che vedrà in pista sei olimpionici di Tokyo 2021 e nove iridati di Budapest 2023, il francese volante Armand Duplantis (salto con l’asta), la tulipana dei 400 ostacoli Femke Bol, la fenicottera ucraina Taroslaba Mahuchick (alto) e la locomotiva norvegese Jacob Igebrigtsen (mezzofondo).

Questo il calendario dei bergamaschi impegnati agli Europei di Roma

Venerdì 7 giugno Ore 10,14 qualificazioni 110 ostacoli U (Hassane Fofana); ore 11,45 qualificazioni 1.500 D (Marta Zenoni); ore 21,10 qualificazioni 100 U (Roberto Rigali).

Sabato 8 giugno Ore 20,38 semifinali 110 ostacoli (ev. H. Fofana); ore 21,10 semifinali 100 (ev. Rigali); ore 22,18 finale 110 ostacoli (ev. H. Fofana); 22,53 finale 100 (ev. Rigali).

Domenica 9 giugno Ore 10,45 qualificazioni triplo U (Emmanuel Ihemeje); ore 22,40 finale 1.500 D (ev. Zenoni).

Martedì 11 giugno Ore 12 qualificazioni 4x100 U (ev. Rigali); ore 12,30 qualificazioni 4x100 D (ev. Alessia Pavese); ore 20,55 finale Triplo U (ev. Ihemeje).

Mercoledì 12 giugno Ore 21,44 finale 10.000 m U (Ahmed Ouhda); ore 22,40 staffetta 4x100 D (ev. Pavese); ore 22,50 staffetta 4x100 U (ev. Rigali).

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