Coppa del Mondo, Colere rialza il sipario: «Orgogliosi di ospitare storie speciali»

SNOWBOARD PARALIMPICO. In Val di Scalve torna la kermesse tre anni dopo l’esordio del 2021: mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio le gare di Banked-Slalom, sabato 2 marzo e domenica 3 il cross. Bettoni: «Un onore».

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Il Crosspark di Colere si prepara a ospitare la Coppa del Mondo di para snowboard dopo il debutto nel 2021. Gli atleti sono suddisivi in categorie in base alla tipologia e al gradi di menomazione. L’Italia punta su Jacopo Lucchini, campione del mondo di cross nel ’23, e su Emanuel Perathoner, iridato nel dual banker.
(Foto di Scalve Boarder Team)

Il conto alla rovescia è terminato. Tre anni dopo l’esordio del 2021 la Coppa del Mondo di para snowboard torna a Colere. Mercoledì 28 febbraio e giovedì 29 la kermesse regalerà un antipasto agonistico con due gare di Banked-Slalom, nel fine settimana spazio allo snowboardcross: sabato 2 marzo il training, domenica 3 le gare.

Gli atleti sono suddivisi in base al grado di limitazione dell’attività: SB-LL1 e SB-LL2 (disabilità agli arti inferiori) e SB-UL (disabilità agli arti superiori). L’Italia è pronta a calare due assi. Il primo è Jacopo Lucchini, pluridecorato 33enne di Montemurlo (Prato), campione iridato a La Molina 2023 nello snowboardcross individuale e a squadre. E poi Emanuel Perathoner, 37enne bolzanino, costretto alla protesi al ginocchio nel 2022 a causa di un incidente e iridato nel dual banked slalom nel ’23.

«È un onore ospitare nel nostro crosspark la Coppa del Mondo di para snowboard – ha sottolineato Andrea Bettoni, presidente dello Scalve Boarder Team –. Siamo orgogliosi di incontrare persone davvero speciali».