Colombi, Ihemeje, Pavese: Bergamo si fa in tre ai Mondiali americani di Eugene

Atletica Venerdì 15 luglio prende il via la kermesse: subito in gara Nicole, nella 20 km di marcia. Venerdì 22 nel triplo toccherà a Emmanuel che si allena da due anni in Oregon. Alessia sarà in pista nella staffetta 4x100 sabato 23.

Emmanuel Ihemeje, 23 anni, è stato 11° nella finale olimpica del salto triplo a Tokyo. A Eugene, sede dei Mondiali, si allena da due anni: sarà in gara venerdì 22 luglio nelle qualificazioni

Tre storie, lo stesso sogno. Nicole Colombi, Emmanuel Ihemeje, Alessia Pavese sono le speranze bergamasche ai Mondiali di atletica al via venerdì 15 luglio a Eugene (Stati Uniti). Dieci giorni di fuoco stellare, con epilogo il 24 luglio, che per i nostri inizieranno venerdì 15 con il debutto di Nicole, 26 anni di Scanzorosciate, nella 20 km di marcia. «È il mio secondo mondiale tra i grandi, tre anni fa sulla 50 km di Doha, mi ritirai – sottolinea l’allieva di Renato Cortinovis –. L’obiettivo primario è quindi quello di arrivare al traguardo dopo aver dato tutto».

A una settimana di distanza dalla marcia di Nicole, nella notte italiana di venerdì 22 luglio scatterà l’assalto alla gloria di Emmanuel Ihemeje nel salto triplo. Per il 23enne giramondo della nostra atletica, nato a Massa da genitori ivoriani ma cresciuto per oltre un decennio a Verdellino con l’imprinting agonistico dell’Estrada di Treviglio e Verdellino, sarà come giocare in casa. Sulla pedana mondiale della Hayward Field Emmanuel si allena infatti da più di due anni centrando nel frattempo anche la finale olimpica (11°) a Tokyo. Il primo obiettivo è passare le qualificazioni, l’eventuale finale due giorni dopo, quando sarà tra i (tanti) che proveranno a sfidare la stella annunciata Pedro Pichardo, che Emmanuel conosce dai tempi in cui si allenavano in Francia. «Vincerà lui, è un fenomeno. Io spero anche nella spinta di Bergamo: anche a distanza, gli applausi ritmati si sentono».

Gli applausi Alessia Pavese, 24 anni giovedì 15 luglio, spera di conquistarli con in mano il testimone della staffetta 4x100 nella notte italiana di sabato 23 luglio (eventuale finale domenica 24). La velocista di Villa di Serio mancava in azzurro dal 2019 e la chance mondiale è un ritorno da favola. «Sto facendo il possibile per farmi trovare pronta – ha detto Alessia –. Già essere nel sestetto è una soddisfazione, perché a maggio sono stata ferma per un problema fisico». Ma ora è tutto risolto e Bergamo spera di correre veloce al suo fianco.