Cattaneo, Giaimi e Venturelli: le staffette azzurre da podio sono targate Bergamo

Professionisti d’argento, Juniores d’oro: doppietta azzurra nelle staffette miste ai Campionati europei di ciclismo su strada in corso a Drenthe, in Olanda, di giovedì 21 settembre. E sul podio c’è anche Bergamo: il 32enne di Alzano Mattia Cattaneo è stato il trascinatore fra i professionisti, beffati nel finale dalla Francia (oro con quattro secondi di vantaggio sull’Italia). Luca Giaimi (ligure del Team Giorgi di Torre de’ Roveri) e Federica Venturelli (cremonese della Valcar Bottanuco) hanno invece vinto il titolo europeo fra gli Juniores, nonostante una caduta proprio di Giaimi .

L’oro dei pro sfuma nel finale

Fra i professionisti Cattaneo (quinto nella crono individuale di mercoledì) ha gareggiato con Edoardo Affini, Matteo Sobrero, Elena Cecchini, Vittoria Guazzini e Soraya Paladin. La staffetta mista è infatti la prova a squadre per eccellenza a cronometro che vede in gara prima i tre uomini che poi passano il testimone alle donne. E in Olanda gli uomini azzurri hanno fatto segnare il miglior tempo: Cattaneo e Affini hanno chiuso i 19,3 km in 20’36” alla media di 56,170 all’ora (conta il tempo del secondo di ogni terzetto) staccando di 21 secondi la Francia (Bruno Armirail, Rémi Cavagna, Benjamin Thomase) e di 27 la Germania. Le azzurre Cecchini, Guazzini e Paladin ingaggiano una lotta sul filo dei secondi con le francesi, partite dopo le nostre atlete e in costante recupero. L'Italia chiude al primo posto provvisorio in 44’27”93 (parziale di 23’47”03 per le azzurre), ma poi sul traguardo piomba la Francia (con Audrey Cordon Ragot, Cedrine Kerbaol e Juliette Labous che in 23’23”16 fissano il miglior tempo fra le donne): il 44’23”72 complessivo dei transalpini fa scivolare gli azzurri al secondo posto. Bronzo alla Germania (Miguel Heidemann, Jannik Steimle, Maximilian Richard Walscheid, Lisa Klein e Franziska Koch e Mieke Kröger) in 44’46”51.

Euro rimonta degli Juniores

La formazione azzurra juniores è invece più forte anche della sfortuna, salendo sul primo gradino del podio al termine di una rimonta che, a metà gara, appariva impossibile: Andrea Bessega, Luca Giaimi, Andrea Montagner fanno tutto bene, tranne l’ultima curva, prima del passaggio del testimone. «Sono caduto - ha detto Giaimi - e mi sono portato dietro anche gli altri due. Siamo risaliti in sella e completato la prova. Per fortuna che le ragazze sono andate fortissimo». Gli azzurri passano infatti il testimone al terzo posto un distacco di 27” dall’Olanda e di 21” dalla Francia. Ma Eleonora La Bella, Alice Toniolli e Federica Venturelli si lanciano nella rimonta e si lasciano alle spalle Germania (argento a 25”) e Francia (bronzo a 34”), con l’Olanda che crolla e chiude quarta a 45”. Federica Venturelli veste così la sua seconda maglia europea dopo il titolo individuale nella cronometro juniores di mercoledì.