Blu Basket Treviglio, celebrati i 50 anni di vita. Il presidente «In A1? Meglio prima di tre anni»

«Tre anni ma... se poi succede anche prima, tanto meglio!». È bravo ad averla buttata lì senza inutili giri di parole il presidente e sponsor Stefano Mascio nel presentare in piazza Setti, a Treviglio, la Blu Basket della stagione sportiva 2021-2022 in occasione del mezzo secolo di vita del sodalizio. Una serata, quella di martedì 28 settembre , che il collega giornalista Pietro Colnago ha condotto alla presenza di giocatori con lo staff tecnico al completo, presidenti e dirigenti susseguitisi negli anni e personaggi tra i più variegati. Nutrita anche la presenza di tifosi.

Il nuovo coach Michele Carrea ha dato impulso al clima ambizioso innescato in estate con la campagna acquisti. «Dispongo – ha detto – di un gruppo dalle grandissime potenzialità ed enormi risorse tecniche e caratteriali». Tra i protagonisti dell’evento Alberto Mattioli, fondatore della società nonché dirigente di alto profilo in ambito nazionale. Il vulcanico Alberto ha buttato lì una miniera di numeri: uno su tutti le 1497 partite ufficiali segnate a referto dalla nascita del sodalizio a oggi.

Applauditi gli interventi flash, attraverso video, degli ex giocatori Rossini, Zonca, Gori, Degli Agosti, Guarino, Guerci, Pecchi e degli allenatori Vertemati e Meneguzzo . Appese sul palco le 15 maglie indossate sin qui dai giocatori. Insomma una celebrazione rigorosamente dovuta auspicando sia portatrice di risultati sul parquet e nell’ascesa alla massima divisione in tempi ragionevolmente brevi (vero presidente?).