Bergamo brilla d’oro olimpico: l’impresa incredibile di Chiara Consonni a Parigi

La bergamasca di Brembate Sopra Chiara Consonni e Vittoria Guazzini mettono la firma sull’oro numero 11 dell’Italia Team ai Giochi Olimpici di Parigi.

Al Velodromo di Saint-Quentin-En-Yvelines, le due azzurre hanno conquistato a sorpresa il titolo olimpico nella Madison femminile: 37 i punti messi a segno contro i 31 della Gran Bretagna e i 28 dell’Olanda, rispettivamente argento e bronzo.

E mentre l’Italia supera gli ori di Tokyo (dove si fermò a 10), il conto generale recita 33 considerando oggi anche i bronzi di Pizzolato nel sollevamento pesi e Sofia Raffaeli nell’all around di ritmica.

Le dichiarazioni di Consonni e Guazzini

«Fenomenale davvero - dice Consonni a RaiSport -, nell’ultima parte di gara Vittoria ha colmato anche delle mie carenze. È stata una madison un po' improvvisata, ma grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato e ora abbiamo qualcosa più grande di noi». «Non è vero, lei aveva una gamba dalle Madonna...- dice Guazzini della compagna -, ho detto o la va o la spacca. E abbiamo vinto l’Olimpiade! Stavolta col cuore più che con le gambe. Siamo cresciute insieme, se ce l’avessero detto non ci avremmo creduto».

Chi è l’oro olimpico di Brembate Sopra Chiara Consonni

Chiara Consonni, 25 anni appena compiuti è sorella di Simone Consonni 28 anni altro nazionale olimpico che gareggia sempre nel ciclismo su pista a Parigi e medaglia di bronzo nell’inseguimento. Una famiglia, quella brembatese, pluridecorata in questa edizione olimpica.

Chiara quest’anno si è imposta nel Trofeo Liberazione a Roma, in due corse sulle strade del Belgio ed è ritornata protagonista al Giro d’Italia sfiorando la doppietta: un successo e un secondo posto.