Balsamo, è agrodolce l’argento europeo: nel volatone generale la beffa l’olandese Wiebes

CICLISMO FEMMINILE. C’è un po’ rammarico, perché le azzurre hanno tenuto in pugno la gara fino all’ultimo chilometro. Per la bergamasca Chiara Consonni 22° posto. Domenica 15 settembre i professionisti.

Si è data da fare, Elisa Balsamo, ma non ha retto allo spunto travolgente della 25enne olandese Lorena Wiebes, che alla propria collana di successi ha aggiunto sabato 14 settembre il titolo di campionessa europea. La polacca Daria Pikulik, terza, ha completato il podio, dietro alla piemontese di Sarnico. Perdere cosi fa male, molto male. Le azzurre hanno avuto la corsa in pugno fino all’ultimo chilometro. Tutte e sette, Balsamo, Consonni, Barbieri, Cecchini, Guarischi, Masetti e Confalonieri, facevano infatti parte del gruppo che pilotava la gara, e nel corso di 161 dei complessivi 262 km, sul circuito Heusden-Hasselt, hanno corso con grande attenzione. Non è da buttare il secondo posto della cuneese, semplicemente Wiebes ne ha avuta di più; 22ª la bergamasca Chiara Consonni.

Le donne élite sono state precedute dagli juniores: primo il norvegese Felix Orn Kristoff davanti allo spagnolo Hector Alvarez e al francese Paul Seixas. L’azzurro Ludovico Maria Mellano (fa parte del Team Giorgi) si è piazzato ottavo, primo degli italiani, a 16” dal vincitore.

In sella Simone Consonni e Cattaneo

Domenica 15, dulcis in fundo, tocca ai professionisti, e la Nazionale italiana schiera, oltre ai bergamaschi Simone Consonni e Mattia Cattaneo, Jonathan Milan, Edoardo Affini, Davide Ballerini, Mirco Maestri, Joacopo Mosca e Matteo Trentin, ct Daniele Bennati. Gara sulla distanza di 222,8 km.

© RIPRODUZIONE RISERVATA