Atalantini in nazionale: Retegui e Bellanova sfidano De Ketelaere

CALCIO . Giovedì 11 ottobre con Italia-Belgio (alle 20,45) per la Nations League comincia la settimana delle sfide internazionali per i nerazzurri. Venerdì 12 saranno in campo Kolasinac, Hien e Lookman.

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Mateo Retegui con la maglia azzurra contro la Francia nella sfida di Nations League vinta dall’Italia. L’attaccante atalantino sarà impegnato giovedì 10 ottobre nella gara dell’Olimpico contro il Belgio di Charles De Ketelaere. Con la nazionale di Spalletti sarà in campo anche Raoul Bellanova.

Atalantini in nazionale al via, a partire dall’Italia. La settimana degli impegni internazionali dei nerazzurri comincia giovedì 10 ottobre all’Olimpico (alle 20,45) con Italia-Belgio di Nations League. Sarà un derby in famiglia tra Mateo Retegui e Raoul Bellanova, in azzurro, e Charles De Ketelaere con i Diavoli Rossi, anche se solo Retegui potrebbe partire titolare. Giovedì 10 sarà in campo anche Ibrahim Sulemana in Ghana-Sudan (alle 18 ad Accra) nel girone di qualificazione per la Coppa d’Africa.

Venerdì 11 i nerazzurri caleranno un tris. Sead Kolasinac, bosniaco d’origine ma tedesco di nascita, vivrà una notte speciale in Bosnia-Germania (alle 20,45 a Zenica), Isak Hien sarà in campo a Bratislava (20,45) in Slovacchia-Svezia, mentre Ademola Lookman giocherà Nigeria-Libia (alle 18 a Uyo) per le qualificazioni alla Coppa d’Africa. Sabato 12, fronte Nations, la chiusura del primo atto con Mario Pasalic in Croazia-Scozia (alle 18 a Zagabria) e Lazar Samardzic in Serbia-Svizzera (alle 20,45 a Leskovac).Secondo giro tra lunedì 14 e martedì 15.

Nel frattempo a Zingonia l’Atalanta continua la preparazione a ranghi ridottissimi. Anche mercoledì 9 Gian Piero Gasperini ha lavorato con sei giocatori di movimento (Godfrey, Zappacosta, Cuadrado, de Roon, Ederson e Zaniolo) più i portieri Carnesecchi, Rui Patricio e Rossi. Seduta individuale per Djimsiti e Toloi che puntano al rientro contro il Venezia,domenica 20, così come Ruggeri. Tempi più lunghi per gli altri infortunati, i lungodegenti Scalvini e Scamacca, più Brescianini e Kossounou.