Atalanta, tre punti a portata di mano col fanalino Salernitana

Scontato o giù di lì l’ottimismo sul verdetto favorevole all’Atalanta nella sfida di lunedì 18 dicembre a Bergamo (via alle ore 20,45) con la Salernitana. Chi fosse di parere contrario andrebbe inesorabilmente etichettato come il bastian contrario per eccellenza. Due i motivi per pronosticare i nerazzurri legittimamente in corsa per intascare l’intera posta in palio. Innanzitutto il ruolo di fanalino di coda della Salernitana; dopodiché la prestazione super dell’Atalanta certificata contro il Milan. Poi, però, non dimentichiamo che solo un settimana fa era il Milan dato vincente, memori del Ko dei nerazzurri in quel di Torino (3-0 il risultato). Tuttavia all’Atalanta si chiede di non soffermarsi sul pessimo percorso sin qui dei campani, onde non correre inutili e quanto mai pericolosi rischi. In altre parole all’Atalanta si chiede di proseguire spedita nell’operazione riaggancio alle Coppe internazionali. Dare continuità ai risultati positivi, insomma, diventa un obbligo intransigente.

Due parole sullo scontro di Europa League disputato giovedì sera in Polonia. Gara, come noto, ininfluente agli effetti del risultato in virtù dell’anticipato passaggio da capolista nel turno successivo di qualificazione. Il punteggio finale di 4-0 è figlio di una sfida impari nel corso della quale la formazione nerazzurra, pur rimaneggiata per le assenze di parecchi titolarissimi, ha giostrato con una autorevolezza impressionante.