Atalanta, spettacolo col Frosinone. Peccato la sosta del prossimo turno

IL COMMENTO. Tre gol al Frosinone in un quarto d’ora di gioco, quinto posto in classifica e un punto di ritardo dalla zona Champions. Dopo la sosta, avanti così.

Atalanta da applausi! Tre gol al Frosinone in un quarto d’ora di gioco, quinto posto in classifica e un punto di ritardo dalla zona Champions. Chi può chiedere altro alzi la mano. Avanti così e basta. Con l’undici di Di Francesco capitan de Roon e compagni hanno praticato una difesa pressoché impenetrabile; un centrocampo punto di raccordo tra reparto arretrato e attacco fluido come l’olio e una fase offensiva velenosa. E viaggiando in questi termini per l’undici avversario non è rimasto che recitare il copione della vittima predestinata. Ulteriore merito dell’Atalanta di aver affrontato la partita con la giusta concentrazione non curante del quindicesimo posto in classifica dei contendenti per di più incapaci minimamente di reagire. Quanto alle prestazioni singole ci va di citare Carnesecchi che di partita in partita sta ripagando con gli interessi mister Gasperini per averlo certificabilmente investito da titolare fisso. Altre menzioni doverose per De Ketelaere, autore della terza delle cinque reti a conferma del definitivo rilancio dopo il grigiore trascorso nella passata stagione sportiva col Milan. Sul rodaggio di Scamacca siamo a buon punto. Peccato la sosta di un turno (la sfida con l’Inter è stata rinviata al 28 febbraio perché il team di Inzaghi è impegnato nella Supercoppa italiana in Arabia). Prossima sfida di campionato sabato 27 gennaio con l’Udinese a Bergamo. Nella gara di andata in Friuli si era pareggiato uno a uno.

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