Atalanta, possibile difesa a 4 a San Siro. Domenica mattina i tifosi a Zingonia

L’Atalanta si è allenata nel tardo pomeriggio di sabato 14 maggio e, contrariamente al programma che era stato previsto, dormirà a Zingonia dove nella mattinata di domenica 15 riceverà la visita dei tifosi prima della partenza per Milano.

I supporter nerazzurri hanno infatti deciso di caricare la squadra in sede prima della partenza per la sfida al Milan che può valere una fetta d’Europa (e lo scudetto per i rossoneri). Nonostante il direttivo del tifo organizzato, la Curva Nord Bergamo, sia sciolto dal 7 settembre scorso, i gruppi WhatsApp per le comunicazioni interne sono tuttora attivi: l ’appuntamento è per le 11 del 15 al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia per il saluto ai 21 convocati dell’allenatore Gian Piero Gasperini più staff e dirigenti.

L’appuntamento con i tifosi domenica alle 11

Nella lista dei convocati non ci sono Toloi, Ilicic e Pezzella che, soprattutto i primi due, hanno concluso in anticipo la stagione. Non c’è nemmeno il baby Cittadini, mentre è stato recuperato Sportiello, che in settimana aveva lavorato a parte per il mal di schiena, così come Zapata, Scalvini e Palomino, reduci da acciacchi (il vecchio problema all’adduttore per il colombiano, una botta alla coscia per l’italiano, un fastidio alla coscia per l’argentino).

La certezza è Muriel, probabile panchina per Zapata

L’Atalanta ha svolto la rifinitura in un orario inconsueto, alle 18 (e alla stessa ora si giocherà a San Siro), dormirà a Zingonia e domenica mattina la squadra si trasferirà in pullman a Milano. Ci sono molte incertezze, sia sui singoli, sia sul modulo che mister Gasperini opporrà al Milan: la certezza è Luis Muriel in attacco, mentre è molto probabile che Duván Zapata si siederà in panchina non essendo evidentemente al 100% della condizione.

Modulo: 3-4-1-2 o 4-2-3-1

Accanto a Muriel potrebbe esserci Ruslan Malinovskyi con Kérémie Boga come possibile alternativa. Ma c’è anche da vedere quale sarà il modulo. L’Atalanta potrebbe giocare con la classifica difesa a tre (3-4-1-2), oppure potrebbe schierarsi con la difesa a quattro (4-2-3-1), anche per contrastare con maggiore efficacia soprattutto la fascia sinistra del Milan che sta volando con due elementi come Theo Hernandez e Leao, quest’ultimo l’uomo in più del Milan.

L’obiettivo è cambiato un po’: frenata della Roma

Ricordiamo che questa sfida è importantissima sia per il Milan, lanciato verso la conquista dello scudetto (è a +2 sull’Inter a due giornate dalla conclusione), sia per l’Atalanta che deve rimanere in scia a Lazio, Roma e Fiorentina per tentare di superare almeno una rivale e qualificarsi per una Coppa europea: attualmente i bergamaschi sono infatti in ottava posizione e in Europa ci vanno le prime sette. Sulla carta sia Milan e Atalanta dovrebbero tentare di vincere per avvicinarsi ai loro obiettivi senza pensare al risultato delle dirette rivali, ma la Roma - ora a +1 sui bergamaschi - è stata fermata clamorosamente in casa per 1-1 dal retrocesso Venezia (rimasto in 10), per cui la pressione si è un po’ allentata per i nerazzurri che nell’ultima giornata giocheranno in casa contro l’Empoli, mentre i giallorossi saranno in trasferta contro il Torino, un match sicuramente più insidioso alla vigilia della finale di Conference League.

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