Atalanta, con la Juve stop immeritato. Europa sempre a portata di mano

Non sempre si può vincere. È accaduto domenica scorsa all’Atalanta che si è bloccata dopo tre successi di fila, al Gewiss stadium, contro la Juventus. Sfida che ha, tuttavia, confermato la vitalità dei nerazzurri in grado di reggere alla pari di fronte agli accreditati avversari. Gioco e possesso palla, praticamente, delle contendenti ma nel calcio, si sa, sono i gol a determinare il verdetto finale. Alla Juve è riuscito di perforare la porta di Sportiello un paio di volte all’Atalanta, nonostante i due pali colpiti da Scalvini e Zappacosta. Inoltre il team orobico non poteva avvalersi dei parecchi titolari infortunati con l’aggiunta di un Boga che, subentrato nella ripresa, ha abbandonato dopo pochi minuti il manto erboso per l’acciacco a una caviglia.

Insomma, se l’Atalanta avesse anche solo pareggiato lo avrebbe sicuramente meritato. Uno sguardo alla classifica che certifica l’Atalanta sesta, ovvero in linea con la zona Europa League. Di cinque lunghezze, invece, il ritardo dalla più prestigiosa Champions e qui il discorso diventa più problematico. Un finale di campionato tutto, comunque, da giocare essendoci in palio dodici punti nel poker di partite mancanti. Importante a cominciare dalla prossima partita con la Salernitana di sabato 13 maggio in Campania. Tornare al successo equivarrebbe rimanere concretamente in corsa per le competizioni internazionali. Dite poco?