Atalanta, Gasperini sul futuro: «Penso che non ci saranno rinnovi». «Lookman? Non ho mai voluto offendere nessuno»

LA CONFERENZA STAMPA. Il tecnico nerazzurro commenta il botta e risposta con l’attaccante nigeriano. E poi sul futuro: «C’è un inizio e una fine, penso che non ci saranno rinnovi». Sul Campionato: «Il mio obiettivo è credere nell’impossibile».

«Lookman ha avuto un impatto straordinario contro il Buges. Riguardo tutto quello che è nato dopo intorno al rigore non voleva essere, la mia, una annotazione offensiva»: così il tecnico dell’Atalanta ha commentato il botta e risposta avvenuto tra Gasperini e l’attaccante nigeriano dopo il rigore sbagliato e l’eliminazione dalla Champions League, per mano del Bruges. L’occasione è stata la conferenza stampa di sabato 22 febbraio prima del match di Campionato con l’Empoli in programma per domenica 23 febbraio alle 18.

«Non volevo offendere nessuno»

«Può diventare un rigorista, sarebbe una capacità realizzativa ulteriore – ha spiegato Gasperini riferendosi a Lookman –. Ho quasi la sensazione che ci sia la volontà che l’Atalanta venga descritta così, tutto per aria, ma la realtà è un po’ diversa. Parlo sempre di fronte a tutta la squadra. Si è sentito offeso, ma non volevo offendere nessuno».

Guarda qui la conferenza stampa di Gasperini.

Il futuro di Gasperini

E il tecnico nerazzurro ha risposto anche alle domande in merito al proprio futuro: «Futuro? Giustamente, come è stato detto, in tutte le cose c’è un inizio e una fine, vedremo a fine anno se andare a scadenza (2026) o se interrompere già al termine di questa stagione. Ho la sensazione che non ci saranno ulteriori rinnovi dopo questo».

Sull’Empoli da affrontare Gasperini ha aggiunto: «Il mio obiettivo è credere nell’impossibile. Siamo a 4 punti dal secondo posto che non abbiamo mai centrato, con 5 di vantaggio sul quinto – chiude –. Ho poco tempo per regalare altre emozioni dopo quella enorme vissuta vincendo l’Europa League».

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