Atalanta, dopo il 2-0 a Lecce testa alla super sfida di Dublino

IL COMMENTO. La vittoria nella trasferta di sabato 18 maggio ha consentito ai nerazzurri di conquistare i tre punti che le mancavano per centrare aritmeticamente la qualificazione alla prossima Champions. Ora c’è la finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, mercoledì 22 maggio.

L’anticipato aritmetico ingresso alla Champions League 2024-2025 ha consentito di metabolizzare quasi del tutto la delusione per la sconfitta nella finale di Coppa Italia di mercoledì a Roma contro la Juventus. La certezza di allinearsi di nuovo ai nastri di partenza della maggior rassegna europea ha così rialzato di colpo il morale dell’intera tifoseria con un paio di turni rispetto al termine del campionato. È stato sufficiente l’uno-due di Lecce firmato dalla copia doc Scamacca-De Ketelaere. A Lecce si è assistito al non casuale turnover opportunamente predisposto in vista dell’imminente super sfida di mercoledì 22 maggio a Dublino, finale di Europa League. Sottolineare che nella testa dei giocatori e dei supporter abbia trovato ampiamente posto il prossimo appuntamento internazionale è cosa quanto mai scontata. Fisiologico approfondire nei minimi dettagli le caratteristiche dell’undici del Bayer, giudicato dagli addetti ai lavori un avversario di prim’ordine, per di più dotato di un bagaglio di esperienza altrettanto di spessore. Al tempo stesso, però, si confida nelle qualità dei nerazzurri anche al pensiero che, se sono arrivati a tanto, significa che sono da mettere sul medesimo piano. La squadra sarà seguita da un buon numero di tifosi carichi.

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