Atalanta, debutto in Danimarca
Poi Ajax e Liverpool - Il calendario

Il calendario di Champions dell’Atalanta assomiglia tanto a quello dell’anno scorso. Partenza in casa della più debole, esordio casalingo con la squadra di medio livello e terza giornata contro l’avversaria imbattibile: da Dinamo-Shakhtar-City siamo passati a Midtjylland-Ajax-Liverpool. La differenza è che con gli inglesi si giocherà prima in casa e poi in trasferta.

Si comincia in Danimarca
Venerdì sera è stato definito il programma dei gironi, che erano stati svelati giovedì: l’Atalanta ha scoperto che esordirà in Danimarca. E ha segnato in rosso le due partite con l’Ajax: l’andata sarà la prima gara bergamasca nella storia della Champions League, il ritorno potrebbe essere l’incontro decisivo per la qualificazione all’eliminazione diretta. Sei giornate da consumare in soli quarantanove giorni, vista la compressione di un programma partito in ritardo per via del ritardo della scorsa stagione: i nerazzurri inseguiranno il loro sogno tra mercoledì 21 ottobre e mercoledì 9 dicembre.

Martedì in casa, mercoledì fuori
Come l’anno scorso, l’Atalanta è stata inserita in uno dei primi quattro gruppi: nel 2019/20 era il C, oggi è il D. Seguirà gli stessi giorni di gara delle squadre dei tre gironi che la precedono in ordine alfabetico: tra le italiane, la formazione bergamasca è abbinata all’Inter, quindi giocherà sempre la sua stessa sera, mentre Juventus e Lazio scenderanno in campo il giorno prima o quello dopo. Il calendario propone tre infrasettimanali di fila per l’andata, poi due settimane intere senza Champions (ci sono le nazionali), quindi altri tre infrasettimanali consecutivi per il ritorno: sarà una stagione senza sosta. L’Atalanta giocherà al martedì le tre gare interne e al mercoledì le tre esterne, sempre alle 21, con l’unica eccezione della gara conclusiva in casa dell’Ajax, che andrà in scena in anticipo alle 18,55. Esattamente come fu un anno fa con il decisivo (e fortunato) match sul campo dello Shakhtar Donetsk.

Prima a Bergamo il 27 ottobre
Si parte da Herning, dunque. L’euro-esordio stagionale di Gomez e compagni avverrà mercoledì 21 ottobre in Danimarca, in casa della matricola Midtjylland: per la prima volta nella storia, l’Atalanta incrocerà sul campo una squadra che ha meno esperienza di lei in Champions. Un inizio sulla carta facile, ma da non sottovalutare: da esorcizzare lo shock della prima giornata di un anno fa, con la batosta in casa della Dinamo Zagabria. La partita d’esordio arriverà tra Napoli e Sampdoria, ovvero i primi due impegni di A successivi alla sosta per le nazionali. Poi, l’Ajax: serata speciale quella di martedì 27 ottobre, perché offrirà la prima partita di sempre di Champions a Bergamo. Verosimilmente sarà anche un match fondamentale, perché i pronostici dicono che saranno bergamaschi e lancieri a giocarsi un posto al sole insieme al Liverpool.

Il percorso
Liverpool, appunto: ecco la rivale più attesa. Arriverà a Bergamo martedì 3 novembre: in otto giorni, il Gewiss Stadium ospiterà così Liverpool e Ajax, dieci Coppe dei Campioni in due. Peccato che, inevitabilmente, non ci potrà essere uno stadio pieno ad accompagnare sfide del genere. Così come sarà un peccato vedere l’Anfield Road semideserto nel match di ritorno, in programma dopo la pausa, mercoledì 25 novembre: per l’Atalanta sarà anche il palcoscenico più prestigioso mai calpestato in una storia ultracentenaria.

Dopo la gara più difficile, quella teoricamente più facile: martedì 1 dicembre, a Bergamo, arriva il Midtjylland. Per arrivare a chiudere il mercoledì successivo, 9 dicembre, con Ajax-Atalanta, la probabile partita decisiva.

Poi, se sarà andata come i nerazzurri sperano, l’appuntamento sarà fissato per la metà di febbraio del 2021, con l’inizio dell’eliminazione diretta: 16-17 e 23-24 febbraio le gare di andata degli ottavi, 9-10 e 16-17 quelle di ritorno, quindi 6-7 aprile e 13-14 aprile andata e ritorno dei quarti, 27-28 aprile e 4-5 maggio le semifinali e quindi la finale del 29 maggio 2021 a Istanbul, dove originariamente era in programma l’ultimo atto del 2020.

Il piano B, per l’Atalanta, sarebbe l’Europa League, alla quale approderebbe in caso di terzo posto nel girone di Champions: in quel caso, la corsa ripartirebbe dai sedicesimi di finale, in programma il 18 febbraio 2021.