Atalanta, Boga pronto per Roma. C’è un dubbio per reparto

Calcio Serie A. L’attaccante franco-ivoriano si è ripreso dall’infortunio muscolare lamentato nell’amichevole conto il Villa Valle ed è tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni. Verso la sfida ai giallorossi con il 3-4-1-2. In difesa Okoli potrebbe cedere il posto a Scalvini o de Roon, che sono anche in lizza con Pasalic per affiancare Koopmeiners a centrocampo. Davanti, con Ederson e Højlund, uno tra Malinovskyi e Lookman.

Sorpresa (positiva) in casa Atalanta: Jérémie Boga è già pronto per la trasferta di domenica 18 settembre a Roma (allo Stadio olimpico, inizio ore 18). Si attendevano novità dall’infortunio del franco-ivoriano, che durante l’amichevole di martedì 13 a Zingonia con il Villa Valle si era fermato anzitempo (subito dopo aver segnato uno dei sette gol dei nerazzurri) per un problema muscolare. Si attendeva la risposta dagli accertamenti diagnostici, invece è arrivata direttamente dal campo perché giovedì 15 settembre l’attaccante si è presentato direttamente al campo per prendere parte a quasi a tutto l’allenamento con i compagni. Il fastidio al retto femorale sinistro insomma sembra già alle spalle, anche se serviranno conferme nelle sedute che precederanno la partenza per la Capitale, dove comunque Boga sarebbe destinato a sedersi inizialmente in panchina. Sempre fermi gli altri infortunati, compreso Zappacosta, che si trova a fronteggiare un nuovo fastidio al retto femorale destro: assai complicato il suo rientro a Roma, dove mancheranno di sicuro Zapata e Djimsiti (che continuano a lavorare a parte: il colombiano è alle prese con una lesione alla coscia sinistra e dovrebbe rivedersi dopo la sosta, l’albanese ne avrà per più tempo essendo in fase di recupero dalla frattura del perone sinistro) oltre a Palomino, sospeso per la positività al controllo antidoping.

Difesa a tre, davanti trequartista e due attaccanti

A Roma, Gasperini dovrebbe riproporre la difesa a tre: davanti a Musso le certezze sono Toloi e Demiral e il terzo uomo dovrebbe essere Okoli (alternativa Scalvini); sulle fasce Hateboer e Soppy; in mezzo spazio a de Roon e Koopmeiners, anche se non si può escludere l’arretramento di de Roon in difesa e l’inserimento in mezzo di Scalvini, oppure Pasalic. I dubbi principali riguardano però il reparto offensivo: con il 3-4-1-2, potrebbe vedersi Ederson (più di Pasalic) alle spalle di uno tra Malinovskyi e Lookman e poi di Højlund, in vantaggio su Muriel per il ruolo di punta centrale.

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