Nerazzurri stop? Sofia e Mattia andate a segnare

L’analisi. La ventunesima giornata di Serie A ci ha lasciato l’amaro in bocca per l’inattesa sconfitta dell’Atalanta a Reggio Emilia contro il Sassuolo, in una partita segnata dall’espulsione di Maehle nel primo tempo, rosso determinato dall’inopportuno intervento del Var dopo che l’arbitro aveva già giudicato da ammonizione l’entrata del danese su Berardi (un colpo duro ma involontario dopo che l’esterno nerazzurro aveva colpito la palla).

Andrea Benigni

Era una gara da vincere, ma l’Atalanta, ancor prima di rimanere in dieci uomini, l’aveva iniziata male lasciando l’iniziativa nei piedi degli emiliani. I punti lasciati sul prato del Mapei Stadium pesano sulla classifica e dicono che la squadra di Gasperini dovrà sudarsela l’Europa, un traguardo che comunque, alla luce di quanto espresso dall’inizio del campionato, merita ampiamente. L’importante è che riparta con la serenità che le può trasmettere la sua grande forza, senza avvitarsi nel sospetto che ritornino i «fantasmi del passato», come li ha chiamati il direttore generale Umberto Marino riferendosi ai torti arbitrali della scorsa stagione.

Ma non di sola Atalanta vive lo sport bergamasco e la settimana che si apre oggi promette momenti eccitanti. È la settimana di Sofia Goggia, già da stamattina al cancelletto dei Mondiali di sci alpino di Méribel. Ci eravamo appuntati sul calendario il supergigante di mercoledì 8 febbraio e la discesa libera – la sua specialità prediletta – di sabato 11. Ebbene, a sorpresa oggi ci prova anche nella combinata (superG alle 11, slalom alle 14,30): non è il suo forte ma l’impegno in più, sommato anche alle prove per la libera che inizieranno domani, dice che la nostra campionessa è carica e pronta a giocarsela. E non faremo solo il tifo per lei: in campo maschile giovedì c’è il supergigante e domenica la discesa, sfide in cui andrà a caccia di medaglia il sorprendente Mattia Casse, valsusino trapiantato a Chiuduno, orgoglioso della sua scelta di vita bergamasca e quest’anno già capace di tre podi in Coppa del Mondo, tutti al terzo posto, due in libera e uno in superG.

In attesa di tornare a esultare per i gol dell’Atalanta (sabato c’è la delicata trasferta in casa della Lazio), vediamo quanti ne segnano Sofia e Mattia, oggi le frecce più veloci della squadra azzurra.

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