La Champions
col pubblico
Bergamo è pronta

Finalmente la Champions League sbarca a Bergamo con il pubblico. Dopo gli anni dell’esilio forzato a Reggio Emilia (in Europa League) e poi a San Siro, quando ancora il nostro stadio non era omologato per incontri internazionali di questa levatura, dopo le porte chiuse per via della pandemia, mercoledì arriverà il giorno atteso da una vita: al Gewiss Stadium l’Atalanta entrerà in campo accolta dall’ovazione del suo popolo e si godrà il sostegno dagli spalti dopo il silenzio surreale e un po’ triste dell’era Covid, più di un anno che è sembrato un’eternità.

Andrea Benigni

I nerazzurri – che dovranno domare i sorprendenti e coriacei svizzeri dello Young Boys di Berna, capaci di fare lo sgambetto nientemeno che al Manchester United alla prima giornata del girone F – arriveranno all’appuntamento di questa serata storica nel momento giusto, manco a farlo apposta.

Squadra ritrovata, gioco e atteggiamento da big che faticavano ad emergere nelle prime cinque giornate di campionato: è il verdetto del pareggio per 2-2 di sabato a San Siro con l’Inter. È vero, l’Atalanta ha anche rischiato di perderla questa partita facendoci passare un gelido brivido lungo la schiena quando Demiral ha toccato la palla col braccio in area e agli uomini di Simone Inzaghi è stato concesso il rigore per andare sul 3-2 e chiudere il conto, poi per fortuna Dimarco ha stampato la palla sulla traversa. Sarebbe stata una beffa perché sono i nerazzurri bergamaschi che hanno mostrato le cose migliori al Meazza, regalando momenti di calcio spettacolare come nei giorni più luminosi della gestione Gasperini.

Tutti pronti, dunque, per il mercoledì di gala tanto atteso: giocatori e tifosi. La vendita dei biglietti, partita a razzo e poi proseguita con un passo più lento e regolare, si avvia al tutto esaurito. E contro gli svizzeri – Gasperini l’ha già detto – sarà una partita da vincere perché il girone è tosto e non concederà distrazioni, nemmeno a un’Atalanta che ha maturato in fretta (e per la natura europea del proprio gioco) una certa dimestichezza con la Champions.

E il campionato? Dopo la bagarre iniziale, i valori si distingueranno presto e l’Atalanta sarà in alto anche questa stagione.