L'Eco di Bergamo Incontra / Bergamo Città
Martedì 12 Aprile 2022
Giacomo Angeloni: «Il 18 marzo e i dieci giorni più lunghi del Covid a Bergamo. Un lutto che non ho ancora rielaborato»
Per L’Eco di Bergamo Incontra l’intervista all’assessore del Comune di Bergamo che ha gestito la sepoltura delle tante, troppe, vittime del Covid.
L’Eco di Bergamo Incontra intervista Giacomo Angeloni, assessore all’Innovazione, semplificazione, servizi demografici e servizi cimiteriali con deleghe alla partecipazione e reti sociali di quartiere del Comune di Bergamo.
L’infanzia nel quartiere a Boccaleone, il contatto con le disuguaglianze del campo rom di via Rovelli, la scelta di dedicarsi all’impegno per la Caritas diocesana bergamasca. Un impegno sociale come educatore che si è poi trasformato in impegno politico nel corso delle ultime due legislature al Comune di Bergamo con il sindaco Giorgio Gori.
L’esperienza più gratificante? Riuscire a rendere i servizi dell’Anagrafe più accessibili al cittadino. Quella più dura? Gestire l’emergenza Covid e assicurare una degna sepoltura ai morti di Bergamo. Una situazione, racconta, che deve ancora rielaborare.
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