Gabriella Messina:«A servizio della cittadinanza. Tolta la divisa? Ballo»

L’intervista Ci mette passione nel suo lavoro, le piace perché ci vuole testa e cuore per fare la comandante della Polizia Locale di Bergamo. Ma Gabriella Messina è anche una mamma (non una brava cuoca) e ha una passione che coltiva fin da bambina: il ballo.

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Quando era ragazza voleva fare la ballerina, ma la sua strada è cambiata ed è diventata comandante della Polizia Locale di Bergamo. Gabriella Messina ama il suo lavoro: «Mi appassiona, giorno dopo giorno: da quando era agente a quando sono diventata ufficiale e fino ad oggi che sono comandante». E spiega: «Lo amo perché ci devi mettere la testa e perché ci vuole amore in quello che si fa».

Al lavoro in comando sono 160 tra agenti, ufficiali e personale amministrativo:«Mi piace fare questo lavoro perché posso toccare con mano quello che gestisco, i servizi in atto: siamo a servizio della cittadinanza e lo si è capito ancora di più negli ultimi tempi, con il Covid». Il ricordo è al 2020: «Tanti episodi, tanto dolore: sembrava di essere in un film e non lo dimenticherò mai quando è stato fatto e abbiamo fatto, insieme».

La Bergamo del futuro? «È una città che si sta sempre modificando, sempre al passo con i tempi: è una città è internazionale, per essere pronti per Bergamo, capitale della Cultura» spiega e poi si racconta nella vita privata: «Tolta la divisa? Mi piace stare in compagnia, divertirmi, stare con gli ami». E ama il mare, ma soprattutto ballare. Cucinare? «Più bravo il marito - sorride -: altrimenti a casa mia si farebbe la fame».

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